Via Barberia, strisce appena rifatte e già sbiadite

I residenti : "Basta interventi superficiali"

SPARITE Pasquale Bonfitto indica le strisce: «Inammissibile, non si vedono più»«Sembra assurdo, non si vedono»

SPARITE Pasquale Bonfitto indica le strisce: «Inammissibile, non si vedono più»«Sembra assurdo, non si vedono»

Bologna, 1 luglio 2016- Strisce appena rifatte. Strisce che subito sbiadiscono. Stiamo parlando di due punti della città diversi? No, è lo stesso. Ci troviamo all’incrocio tra via Barberia, via Nosadella e piazza Malpighi, al passaggio pedonale tra i semafori da dove parte, appunto, via Barberia. Recenti i lavori sul manto stradale, che hanno visto, tra le altre cose, anche il rifacimento delle strisce pedonali. Ultimamente, però, sono state diverse le segnalazioni arrivate alla nostra redazione: possibile che quegli interventi siano già spariti? Il controllo effettivamente dà esito positivo: la parte iniziale del passaggio è quasi trasparente. Di chi è la colpa? Del naturale transito insistito – si tratta di un incrocio trafficatissimo – di veicoli o di un rattoppamento superficiale?

Alcuni cittadini, proprio calpestando le strisce quasi scomparse, si interrogano. «Io vengo da Foggia e mi sento di dire che non cambia niente a ogni latitudine – spiega Pasquale Bonfitto -: vengono fatti dei rattoppamenti che per loro stessa natura sono inammissibili. E’ l’Italia in generale che è così: si procede tappando le falle. Mentre all’estero, dove gli interventi stradali sono molto più capillari e organizzati, queste cose non accadono quasi mai. Anche perché da altre parti si utilizzano tecniche particolari». Una signora lo interrompe passano con le buste della spesa. «Qui è sempre un cantiere. E poi le strisce le rifanno continuamente che non si vedono più». «Vede – continua Bonfitto –, è anche un danno di immagine per la città. Tra l’altro cose come queste, dalle strisce che non si vedono fino alle buche che si creano, possono rappresentare un danno economico notevole per il Comune: non si contano le cause davanti al giudice di Pace per infortuni stradali».

La signora Irina fa un discorso più ampio. «Qui ai semafori bisogna stare molto attenti, le auto e i pedoni spesso fanno di testa propria. Figuriamoci poi se non si vedono i passaggi pedonali». Il bolognese Vittorio saluta due studentesse spagnole e poi sottolinea: «Il Comune fa bene a intervenire dove serve, ma si utilizzino materiali adeguati. E’ uno scandalo che in una città così importante le strisce pedonali in centro si vedano appena».

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