Virtus Bologna, deliberato l’aumento di capitale

L'assemblea dei soci mette a disposizione 700mila euro per la stagione

Ramagli, coach della Virtus (foto Ciamillo)

Ramagli, coach della Virtus (foto Ciamillo)

Bologna, 22 febbraio 2018 – L’Assemblea dei soci della Virtus ha deliberato ieri il previsto aumento di capitale di 700mila euro. Quello dell’aumento di capitale è un piccolo tesoretto necessario per rientrare nei canoni della Comtec (la Commissione Tecnica di Controllo) e per il bilancio necessario fino al termine della stagione.

Passo importante quindi in ambito societario, mentre la squadra, anche se a ranghi ridotti continua ad allenarsi in vista del ritorno in campo fissato per il 4 marzo a Venezia, a Taliercio in casa dei campioni d’Italia. Assente Ndoja impegnato nelle qualificazioni con l’Albania, continuano il lavoro differenziato Ale Gentile e Aradori. Intanto la “cantera” bianconera continua a confermarsi come uno dei vivai più floridi e importanti a livello nazionale. Il giovane diciannovenne Matteo Berti che ha esordito in campionato nell’ultima sfida casalinga contro Pesaro il 3 febbraio scorso, è stato convocato per il raduno “Progetto Lunghi”, in programma dal 2 al 4 marzo a Jesi. Berti sarà tra i dodici giocatori guidati da Gregor Fucka, con la supervisione del Direttore tecnico Bogdan Tanjevic, chiamati a una “tre giorni” di lavoro specifico nell’ottica del nuovo progetto varato dalla Fip.

Sempre per il settore giovanile diciassettenne Lorenzo Deri è stato convocato al raduno della nazionale Under 18 da Capobianco. Dal 25 febbraio Deri (il compagno di squadra Roberto Chessa infortunato ha dovuto rinunciare alla chiamata azzurrina) sarà a Roma per tre giorni di allenamento. Il 27 prima del rompete le righe amichevole della nazionale italiana contro la selezione americana Under Armour IMG Academy.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro