Avellino-Virtus 87-59, pesante ko contro la prima della classe / FOTO

Bianconeri sconfitti e mai in partita: Final Eight di Coppa Italia adesso molto più lontane

Klaudio Ndoja

Klaudio Ndoja

Avellino, 7 gennaio 2018 – La più brutta Virtus da inizio stagione cade pesantemente, per 87 a 59 ad Avellino (FOTO), vede fermarsi la propria striscia positiva e allontanarsi l'obiettivo accesso alla Coppa Italia. E' stata la peggior prestazione stagionale dei bianconeri. Sempre in svantaggio, la Virtus ha alzato bandiera bianca senza lottare, dando da subito sensazioni negative in una sfida che invece doveva essere un esame di maturità. Con la sconfitta di Avellino, irpini che per altro per 24 ore sono invece soli in testa alla classifica, si fanno più complicate le possibilità di accedere alla Final Eight di Coppa Italia da parte della Virtus Segafredo. Inizio difficile per la Virtus che in difesa soffre, terribilmente, Fesenko sottocanestro oltre a D’Ercole e Rich. In attacco i bianconeri faticano a trovare il ritmo giusto, con Lafayette molto sottotono in regia. Ramagli prova a dare la scossa ai suoi chiamando anche timeout, ma la Virtus non segna per 5’ e dal 12-10 del 5’, e chiude sotto all’intervallo per 22-10, con un parziale di 10-0 per gli irpini.

Bianconeri in rottura prolungata anche nel secondo quarto, tanto che la forbice del distacco tocca il -18, sul 30-12 al 13’. Due triple di Umeh e una di Lafayette impediscono momentaneamente ad Avellino di allungare, ma il difesa la Virtus continua a soffrire e in attacco si continua a giocare solo sulle iniziative individuali. Due schiacciate di Fesenko nel finale di tempo portano Avellino sul +21, sul 44-23. All’intervallo Virtus sotto di 19. Al ritorno in campo la formazione di Alessandro Ramagli parte con altro piglio in difesa e anche in attacco i risultati arrivano, con un 5-0 firmato da Lafayette e dalla tripla di capitan Ndoja. Il timido tentativo bianconero di rimonta viene spento praticamente subito da un immarcabile Rich. Il canestro di Fitipaldo spinge la Virtus a -22 sul 57-35 al 28’. La sfida è sempre in mano ad Avellino, con la Virtus che sprofonda anche a -31 al 39’, per un parziale che diventa decisamente punitivo.

Il tabellino

Sidigas Avellino 87

Virtus Segafredo Bologna 59

SIDIGAS AVELLINO: Zerini, Wells 17, Fitipaldo 18, Sabatino, Leunen, Scrubb 8, Filloy 6, D’Ercole 5, Rich 13, Fesenko 14, Ndiaye 6, Parlato. All. Sacripanti.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: A. Gentile 18, Umeh 9, Pajola ne, Baldi Rossi, Ndoja 4, Lafayette 7, Aradori 4, S. Gentile, Lawson 11, Slaughter 6. All. Ramagli.

Arbitri: Seghetti, Attard, Perciavalle.

Note: parziali 22-10, 44-25, 57-41. Tiri da due: Avellino 25/39; Virtus 15/48. Tiri da tre: 9/19; 8/23. Tiri liberi: 10/14; 5/7. Rimbalzi 38; 35.

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