Virtus, dopo la vittoria a Chieti, Ramagli conta gli infortunati / FOTO

Senza Lawson, Pajola e Ndoja, i bianconeri passano a Chieti, ma adesso devono valutare le condizioni fisiche anche degli acciaccati Michelori, Bruttini e Spizzichini. Lunedì sera all’Unipol Arena arriva Jesi.

Virtus, la gioia per la vittoria a Chieti (Foto Ciamillo)

Virtus, la gioia per la vittoria a Chieti (Foto Ciamillo)

Bologna, 23 febbraio 2017 – Soddisfatti per la vittoria conquistata a Chieti e per il solitario primo posto in classifica, decisamente meno per quello che alla fine potrebbe essere costata alla Virtus Segafredo il successo del PalaTricalle, in termine di infortuni.

Già fuori Lawson, Pajola e Ndoja, il tecnico Alessandro Ramagli ha dovuto fare i conti con le “botte” prese da Michelori e Bruttini, menomati ma comunque tornati in campo nel proseguo della partita e Spizzichini, colpo al collo e fuori per gran parte della sfida.

Oggi in casa Virtus si valuterà la condizione di Spizzichini, ma anche di Michelori e Bruttini per capire chi potrà essere abile e arruolato per la sfida di lunedì prossimo, in programma alle 20.30 alla Unipol Arena, contro Jesi.

Tornando a Chieti, il tecnico bianconero Alessandro Ramagli sottolinea i meriti della sua squadra, capace di vincere in Abruzzo e riconquista in primato solitario in classifica: “Non era facile, sapevamo che sarebbe stata una partita da vincere con gli attributi – conferma il livornese - usando un paragone calcistico sono saltati tutti gli schemi, e in questi casi devi attaccarti alla parte emotiva, mettere in campo durezza mentale e andando dagli uomini giusti nei momenti giusti”. Ramagli l’aveva sottolineato prima della sfida che a Chieti sarebbe stata difficile, ma forse nemmeno lui si aspettava così tanto: “Era una partita dura, è diventata durissima per le situazioni che si sono create durante la partita. Quando si gioca non si piange, si gioca e almeno si esce a testa alta, se poi si vince tanto meglio. Prima si è fermato Michelori, poi Bruttini, poi Spizzichini, abbiamo barcollato e in quel momento non è stato semplice. Ma abbiamo messo in campo il carattere, e siamo stati premiati”. Soddisfatto anche il presidente Alberto Bucci: “Era importante vincere. Sapevamo che sarebbe stato difficile, non abbiamo giocato bene, però abbiamo perso anche Spizzichini e non avevamo più cambi. Tutti hanno dato il massimo, abbiamo finito un po’ appannati, ma volevano provare a vincere questa partita e ci siamo riusciti. Siamo primi in classifica da soli nonostante tutti i problemi, e questo mi dà una grande gioia”.

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