Virtus, con Pesaro è quasi derby

Bologna, 2 febbraio 2018 – Virtus- Pesaro, quasi un derby. Confronto storico, da sempre molto sentito dalle due tifoserie, torna al PalaDozza la sfida che ha infiammato l’A14. Confronto vero tra due squadre diverse, nella costruzione e nelle ambizioni, ma che tengono in maniera particolare alla sfida che va in scena domani sera alle 20.45 al Medison di Piazza Azzarita. “Pesaro è una squadra con tre ragazzi americani molto giovani e interessanti, forse possono aver fatto più fatica all’inizio, ma si sono adattati a quelle che sono le caratteristiche di questo campionato.

La Vuelle è una squadra che gioca bene una pallacanestro molto energica e intensa che non ha paura di nessuno ed è di grande impatto e in effetti ha dimostrato di esser competitiva con tutti. Con Capo d’Orlando avevo l’impressione di dover affrontare una squadra in grande difficoltà, domani giocheremo contro una squadra, con oggettive necessità dal punto di vista della classifica, ma che sta molto bene e gioca una buona pallacanestro. Oltretutto siamo in assenza di 2 giocatori, abbiamo altri due elementi non al meglio, 1 situazione è in via risolutiva, l’altra sarà da valutare domani. Con una squadra come Pesaro, dal punto di vista energetico bisogna essere competitivi”.

Virtus che arriva da periodo positivo 6 su 7 nelle ultime sfide “Il campionato ti mette di fronte a partite nelle quali affronti squadre non al completo, ma ci sono stati dei miglioramenti nella qualità del gioco e anche nella personalità del gioco”. L’arrivo di Baldi Rossi ha aiutato la crescita della squadra. “Intanto ci ha portato un giocatore in più; cerchiamo di usarlo per quelle che sono le sue attitudini, è un elemento di raccordo e ti permette di utilizzare le risorse degli altri giocatori. A Filippo, che conosco dai tempi dell’Under 18, non ho chiesto niente che non fosse nelle sue corde e lo uso nella sua posizione naturale”.

Sull’altro versante della barricata si annunciano tanti tifosi al seguito e una squadra che vorrà vendere cara la pelle. "Ci aspetta un derby, una partita che può cambiare la stagione, dobbiamo farci trovare pronti sin dalla palla a due. È una partita speciale, ci sarà tanta gente a seguirci in trasferta – conferma il tecnico marchigiano Spiro Leka - La Virtus dopo un periodo di necessario amalgama è uscita fuori alla grande, del resto Ramagli è uno dei migliori coach italiani e hanno giocatori di qualità che li hanno portati a vincere 6 delle ultime 7 partite ed hanno una delle migliori difese del campionato.

La mancanza di Alessandro Gentile? Li penalizza, ma così il loro gioco sarà meno condizionato dalla sua presenza e più fluido". Stasera infine, dalle 19 società e giocatori sono attesi al Virtus Point di via Borgo San Pietro per salutare insieme ai tifosi bianconeri, un anno di vita dello store bianconero, diventato ormai un punto di riferimento per tutti i supporters virtussini. Media – Diretta su Eurosport Player, differita tv su Trc e diretta radiofonica su Radio Bologna Uno.