Virtus, quinto successo e primo posto riconquistato / FOTO

Le V Nere passano anche ad Ancona 87 a 83, decisivo il terzo quarto del confronto

Guido Rosselli  (foto Ciamillo)

Guido Rosselli (foto Ciamillo)

Ancona, 3 dicembre 2016 - Quinto successo consecutivo per la Virtus Segafredo che, al PalaRossini di Ancona, supera 87 -83 Recanati e si riporta momentaneamente in testa alla classifica. Il testa – coda della 10^giornata di campionato vede le V Nere di Alessandro Ramagli faticare in apertura di match, ribaltare il punteggio già nel primo quarto e poi gestire e trovare l’allungo decisivo nella terza frazione di gioco, ma poi deve faticare fino alla fine per avere ragione dei marchigiani. Primo tempo a ritmo elevato con Virtus che segna tanto ma, per le sue caratteristiche, subisce anche troppo da Recanati. Partono meglio i marchigiani, portandosi avanti prima 9-4 e poi 17-11. Le V Nere rimangono in scia degli avversari soprattutto grazie a Spissu e Umeh, mentre tarda ad entrare in partita l’atteso ex Lawson, per altro poi decisivo come al solito. Sull’altro fronte Reynnolds, a lungo in panchina nel primo tempo, e soprattutto Bader, tiratore micidiale provano a tenere a galla la formazione di Sacco, che però nel finale di primo parziale cede al ritorno della Virtus.

Nella seconda frazione Recanati si riporta avanti sul 30-26 al 13’ e poi 42-37 al 17’, ma Lawson sale in cattedra lanciando, proprio nel finale di tempo, le V Nere avanti 45 a 42 all’intervallo. La formazione di Ramagli cambia marcia nella terza frazione di gioco, continua a bersagliare il canestro avversario con Spizzichini, Spissu, Umeh e Lawson, ma alza il livello difensivo e concede poco o nulla a Recanati. Michelori, molto positiva anche la sua prestazione, e compagni allungano fino a toccare il +17, sul 68 a 51, grazie proprio ad un canestro del capitano al 29’. Come una formichina Recanati prova a riportarsi sotto riportandosi fino al -6 al 33’, mentre la Virtus compie l’errore di staccare troppo presto la spina, considerando la partita già finita. A sbloccare le V Nere è ancora Lawson, ma Beder segna la quarta tripla della sua serata e i leopardiani tornano a -5 a 1’37” dalla fine. Nel finale Gabriele Spizzichini (che vince il derby col fratello Stefano), segna due liberi, ma Reynnolds e la tripla di Maspero riportano a 13” dalla fine Recanati sul -2. Il finale è uno stillicidio di falli e di tiri liberi che premia la Virtus grazie ad un ottimo Spissu e ad Umeh. Il tabellino  Ambalt Recanati 83 Virtus Segafredo Bologna 87 AMBALT RECANATI: Reynnolds 17, Bader 19, Marini 6, Pierini 5, Loschi 14, Bolpin 5, Andrenacci ne, Sorrentino, Fossati ne, Maspero 15, S. Spizzichini 2, Renna ne. All. Sacco VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Spissu 19, Umeh 20, Pajola 3, G. Spizzichini 9, Petrovic, Ndoja ne, Rosselli 4, Michelori 7, Oxilia 2, Penna, Lawson 23. All. Ramagli Arbitri: Brindisi, Maffei, Dori. Note: parziali 18-21, 42-45, 56-68. Tiri da due: Recanati 19/34, Bologna 25/43; tira da tre Recanati 11/27, Bologna 9/26; tiri da liberi Recanati 12/14, Bologna 10/14; rimbalzi Recanati 31, Bologna 39.

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