Alessandro Gentile, al centro, trattenuto dagli avversari (Foto LaPresse)
Bologna, 22 gennaio 2018 - Stangata per Alessandro Gentile. Il giudice sportivo della Fip ha usato la mano pesante nei confronti dell’ala della Virtus Segafredo, squalificandolo per 3 giornate dopo la rissa (FOTO) di Virtus-Trento. “A seguito dell'atto di violenza commesso da un atleta avversario nei confronti di un compagno di squadra, colpiva con un pugno il predetto avversario. Inoltre Alessandro Gentile continuava a minacciare e a cercare di entrare in contatto con l'avversario, agitando il pugno nei suoi confronti, fatto che non degenerava per l'intervento, non agevole, da parte degli altri giocatori” recita il comunicato della Fip. Alla decisione la Virtus Segafredo, con una nota ufficiale ha già fatto sapere che presenterà ricorso avverso il provvedimento del Giudice Sportivo, giudicando troppo punitiva la decisione nei confronti di Alessandro Gentile.
3 giornate ad Alessandro Gentile, 2 a Jorge Ivan Gutierrez Cardenas, sospeso “perché durante un tentativo di recuperare il pallone che coinvolgeva diversi giocatori colpiva con un pugno un tesserato avversario”. Proprio quel pugno diretto nei confronti di Stefano Gentile ha scatenato la reazione del fratello Alessandro e la susseguente rissa.
Un turno di squalifica, sostituito da 3000 euro di ammenda invece per Dominique Sutton perché “a seguito di una rissa oltrepassava l'area della panchina. Fatto che non degenerava per il pronto intervento dei dirigenti presenti”. La Virtus è stata multata da 1100 per comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara (utilizzo di fischietti) e per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
La partita Virtus Segafredo - Pesaro, in programma al PalaDozza e valida per la 18esima giornata, è stata anticipata a sabato 3 febbraio 2018, alle 20.45.
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