Virtus Bologna, rissa con Trento. Ale Gentile si sfoga sui social
La società preannuncia ricorso, le scuse del giocatore: ecco cosa ha scritto su Instagram
Alessandro Gentile (foto LaPresse)
Bologna, 23 gennaio 2018 – Provvedimento eccessivo per quello che sono gli articoli citati del regolamento e reclamo, ma anche provvedimenti in base al regolamento interno esistente. La Virtus non ci sta le tre giornate di squalifica inflitte ad Alessandro Gentile dopo la rissa al PalaDozza (FOTO) durante la sfida con Trento sono ritenute davvero troppe, oltretutto paragonate alle 2 inflitte a Gutierrez. Il giocatore stesso ha risposto con un messaggio sui social.
“Queste sono cose che non dovrebbero mai capitare… scene brutte e sicuramente non educative per i tanti tifosi che ci seguono, soprattutto per i più piccoli. Sono un giocatore e una persona molto corretta e molto rispettosa sia nei confronti degli avversari che dei miei compagni e non sono mai stato coinvolto in una cosa del genere. Il gesto che è stato fatto in quel momento da un avversario verso un mio compagno è stata una grande porcheria, questo non giustifica la reazione ma penso che chi ha dei fratelli o sorelle a cui è legato per davvero e non per finta possa capire. Vorrei chiedere scusa ai miei compagni e alla mia squadra per aver danneggiato loro e per dover scontare una squalifica, ma sono sicuro che il processo di crescita della squadra continuerà”.
Parole chiare che confermano come lo stesso Alessandro Gentile condanni l’episodio che lo ha visto protagonista, ma che rimanga deciso nel rispondere alle critiche, a volte fin troppo faziose, che gli sono state mosse.