Virtus, Ramagli. "Con Trento partita difficile ma sono ottimista"

Bologna, 20 gennaio 2018 – Sfida dal sapore di playoff per la Virtus Segafredo. Domenica sera, alle 18 al PalaDozza, la formazione di Alessandro Ramagli ospita Trento nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A. Vincere e magari farlo tenendo presente il -4 dell’andata (78-74) sarebbe fondamentale per mettere un bel vantaggio su una diretta concorrente nella corsa playoff.

“Sfrutto a mio favore le parole di Buscaglia, per dire che anche la Virtus Segafredo deve pensare a se stessa – esordisce Alessandro Ramagli – dobbiamo fare a meno di Ndoja e giochiamo contro una squadra che ha affrontato un momento di difficoltà ma che ha superato. Trento ha ricreato la squadra che l’anno scorso è arrivata in finale, riprendendo Hogue e con Silins al posto di Baldi Rossi. Questa mossa ha ricreato quella chimica vincente. Non è un caso che abbiano fatto 9 vittorie in fila, è vero poi che lo sforzo non ha pagato con 4 sconfitte, però 3 delle quali in trasferta, e quella in casa contro Avellino che in questo momento è difficilmente battibile”.

Sfida quindi tutt’altro che scontata. “Partita molto difficile, ma io sono molto ottimista. Pur con le difficoltà che abbiamo avuto in settimana, la squadra ha lavorato con attenzione, e siamo pronti per fronteggiare una squadra che viene qui per provare a mettere il primo tassello in ottica playoff, lo stesso nostro obiettivo, in quella che sarà una bella sfida”.

Confronto con Trento fondamentale per la classifica. “Usando un gergo tennistico, dobbiamo decisamente “mantenere il servizio”. Ovvio che con 15 partite ancora da giocare, chi vince domani non avrà il biglietto in tasca per i playoff e chi perderà non sarà tagliato fuori. 15 partite da giocare sono tante, ma iniziare bene è sempre la cosa migliore”.

La sfida di domani con Trento coinciderà con il “Telethon Basket Game” 2018, ma sarà anche l’occasione di sancire il gemellaggio tra Virtus e Bologna Handball, la squadra cittadina di pallamano che partecipa al massimo campionato e che, come la Virtus, ha riconquistato dopo 6 anni l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia.