Virtus, battuta Trieste e primato in classifica / FOTO

Bologna, 7 dicembre 2016 - Sesta vittoria per la Virtus Segafredo Bologna, che nell’anticipo della 11esima giornata di campionato supera all’Unipol Arena Trieste per 76-63 e torna in testa alla classifica affiancando Treviso. Ottima prestazione della formazione di Alessandro Ramagli che, grazie ad un secondo quarto quasi perfetto, con un parziale di 24 a 7, hanno chiuso la pratica giuliana già prima dell’intervallo. I primi due punti sono per Trieste, sui liberi di Parks, ma l’inerzia della sfida è subito dalla parte dei bianconeri, con il gioco da 3 punti di Rosselli, canestro e fallo, che regala l’8-2 alla Virtus al 2’. Trieste corre e approfittando degli errori in attacco della Virtus si riporta a -1, sull’ 10-9 al 5’.

Ramagli lascia a lungo Michelori e Lawson insieme in campo, ma la Virtus è un po’ appannata e nel finale di primo quarto si fa avvicinare da 4 punti di fila di Cittadini, e poi superare dal canestro, a fil di sirena di Green. La Virtus torna avanti nel secondo parziale, ma la tripla di Pecile riporta il risultato sul 23-23 al 12’. Sul 25-25 Trieste si blocca in attacco, e così pian piano la formazione di Ramagli affidandosi ai suoi veterani Rosselli e Michelori e ai suoi giovani Penna, in primis, ma anche Pajola e Oxilia allunga. Al 16’ V Nere avanti 32 a 25. La difesa alternata uomo-zona bianconera funziona perfettamente e così la tripla di Penna, i liberi e il canestro di Rosselli e quello successivo di Lawson valgono, al 18’ il +16 sul 41-25. Dalmasson guarda con disperazione la prestazione dei suoi, mentre la Virtus, capisce che il momento decisivo. Spizzichini ritocca il massimo vantaggio sul 43 a 25 col +18, prima che Parks “faccia gol” e fermi proprio sul 18-0 la striscia bianconera.

All’intervallo Virtus avanti 43 a 27, con un’eccellente difesa che ha fermato, ad 7 punti realizzati in un quarto, Trieste e un dominante Rosselli a segno già con 14 punti. Alla ripresa del gioco, Trieste scende in campo con altro piglio, ma a mantenere il divario oltre la doppia cifra di pensa Lawson, con 6 punti di fila. La Virtus torna a ritoccare il massimo vantaggio, +18, sulla tripla di Spissu al 28’ per il 56-38. Al 30’ bianconeri avanti 57 a 42. La Virtus sembra voler controllare la sfida abbassando i ritmi, quasi addormentandosi e rimette in partita Trieste che, al 35’ sul recupero e schiacciata di Green si era riportata a -11 sul 64-53. La schiacciata di Rosselli dell’immediato +13 ridà energie alla Virtus che segna ancora con Michielori e Spissu: al 38’ bianconeri avanti 70 a 53. Cittadini è l’ultimo ad arrendersi tra i giuliani, ma ormai la partita è già in cassaforte con i bianconeri che conquistano 2 meritatissimi punti. E adesso sotto con il derby di domenica, sempre all’Unipol Arena alle 18, contro Forlì. Il tabellino  Virtus Segafredo Bologna 76 Alma Trieste 63 VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Spissu 10, Umeh 13, Pajola 2, Spizzichini 2, Petrovic ne, Ndoja ne, Rosselli 18, Michelori 7, Oxilia 4, Penna 3, Lawson 17. All. Ramagli. ALMA TRIESTE: Parks 9, Bossi 5, Coronica 2, Green 15, Ferraro ne, Pecile 7, Baldasso, Gobbato ne, Simioni, Prandin 6, Da Ros 4, Cittadini 15. All. Dalmasson. Arbitri: Masterdomini, Gagliardi, D’Amato. Note: parziali 19-20, 43-27, 57-42. Tiri da due: Virtus 24/44, Trieste 18/39; tira da tre Virtus 3/18, Trieste 3/20; tiri da liberi Virtus 19/27, Trieste 18/23; rimbalzi Virtus 46 (offensivi 17), Trieste 28 (offensivi 8).