La Virtus vola in finale. Trieste sconfitta 86 a 74

Bologna, 4 marzo 2017 - La Virtus Segafredo batte Trieste e si conquista la finale di Coppa Italia. All’Unipol Arena la formazione di Alessandro Ramagli si impone per 86 - 74 e dopo Agrigento elimina anche i giuliani (FOTO). Le triple, la ottima prestazione di Lawson 25 punti e 7 su 8 dalla lunga distanza, il solito Rosselli e una buona prova collettiva permettono alla Virtus di conquistarsi un posto in finale, dove domani alle 17.45, sfideranno Biella vittoriosa 89 a 81 su Treviso nell’altra semifinale.

In partenza Ramagli cambia ancora, schierando Spissu, Umeh, Rosselli, Oxilia e Bruttini. Trieste prova a scappare subito con Parks e Green, mentre per la Virtus i primi punti sono tutti di Rosselli. Green è incontenibile, Ramagli prova a rispondere inserendo anche Lawson. Il centro californiano trasforma la prima palla toccata in 2 punti. Ancora Lawson da tre, riporta la Virtus a -1 (15-14 al 7’) e costringe il tecnico ospite Dalmasson al timeout. Il canestro di Rosselli all’8’ segna il primo vantaggio della partita della Virtus sul 16-15. Al 10’ perfetta parità sul 20 a 20 con Green a fare la voce grossa con 13 punti, mentre dall’altra parte Rosselli mette a referto 9 punti e Lawson 7, in 5’ giocati.

Ad inizio secondo quarto 5 punti di Spissu spingono avanti la Virtus, ma le triple di Green e Da Ros ribaltano di nuovo la situazione. Al 12’ Ramagli chiama timeout sul 28-25 per i giuliani. Lawson mette a referto altre due triple, ma Trieste è sempre lì, trova punti con Da Ros, Pecile e Green (24 punti all’intervallo) che, con una schiacciata a fil di sirena, manda le squadre al riposo con Trieste avanti 47 a 46. Due triple di Baldasso ad inizio terzo quarto rilanciano Trieste sul +6, avanti 53 a 47 al 22’. Rosselli tiene agganciata la Virtus e le triple di Umeh e Ndoja riportano avanti la Virtus 59-58 al 27’. Green però è in serata di grazia e con un miniparziale, tutto suo, di 10-0, riporta sul +9 i biancorossi. Al 28’ Trieste avanti 68-59.

Rosselli con una tripla e Michelori da sotto rendono meno pesante il passivo al 30’ con Trieste avanti 68-64. Trieste avanti 69-64 ad inizio ultima frazione si blocca, mentre dall’altra parte “sentenza” Lawson propizia, con 4 triple consecutive il vantaggio bolognese; al 35’ Virtus avanti 78-71. Il “parzialone” delle V Nere, continua fino al 20-2 con i bianconeri che toccano l’84-71. Partita finita e bianconeri in finale. Il tabellino Alma Trieste 74 Virtus Segafredo Bologna 86 ALMA TRIESTE: Parks 9, Bossi 3, Green 37, Schina, Ferraro ne, Pecile 2, Baldasso 12, Gobbato ne, Simioni, Prandin, Da Ros 11, Cittadini. All. Dalmasson. VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Spissu 11, Umeh 11, Spizzichini 3, Petrovic ne, Ndoja 6, Rosselli 21, Michelori 4, Oxilia, Penna 1, Lawson 25, Bruttini 4. All. Ramagli. Arbitri: Borgo, D’Amato, Giovannetti. Note: parziali 20-20, 47-46, 68-64 Tiri da due: Trieste 18/38; Virtus 17/29. Tiri da tre: 10/27; 13/23. Tiri liberi 8/11; 13/19. Rimbalzi: 30, 33.