Papa Francesco a Bologna, droni e maxi piano sanitario

Duecento operatori in campo il 1° ottobre. Rinforzato il personale degli ospedali

Un drone si libra in volo

Un drone si libra in volo

Bologna, 28 settembre 2017 – Anche per la sanità bolognese il 1° ottobre sarà una giornata straordinaria. Le oltre 100mila persone attese per la visita di Papa Francesco (qui il nostro speciale) impongono misure eccezionali. Il piano mette in campo 200 operatori sanitari, 3 droni, 24 mezzi e 4 posti medici avanzati. Il tutto coordinato dalla centrale 118 Emilia Est dell’Azienda Usl di Bologna.

Sul fronte ospedaliero, il Policlinico Sant’Orsola ha predisposto misure organizzative specifiche per fronteggiare eventuali emergenze. In particolare è stato in rinforzato il personale delle équipe mediche, chirurgiche, infermieristiche e tecniche relative alle aree di pronto soccorso, medicina e chirurgia d’urgenza, ortopedia e radiologia. Il 1° ottobre il personale normalmente in servizio sarà coadiuvato da due radiologi d’urgenza: un medico al mattino e uno al pomeriggio in pronto soccorso per l’emergenza ortopedica. È stato potenziato anche il personale sanitario in servizio al pronto soccorso del Maggiore con un medico, tre infermieri e un operatore socio-sanitario. Sulla base del monitoraggio del flusso dei pazienti, in coordinamento con la centrale del 118, sarà inoltre possibile richiamare al lavoro altro personale reperibile in entrambi i presidi ospedalieri. L’Istituto Ortopedico Rizzoli ha deciso di incrementare il servizio di pronta disponibilità per la giornata di domenica.

In più, quattro posti medici avanzati saranno allestiti in città: in piazza XX Settembre, piazza Galvani, Palazzo d’Accursio e allo stadio Dall’Ara, dove saranno accolti in prima battuta i pazienti prima di essere trasportati al pronto soccorso.

La sorveglianza sul campo sarà affidata a undici ambulanze, una delle quali, medicalizzata, riservata al Pontefice. Poi circoleranno un’automedica, una moto, due mezzi per le maxi emergenze, un contingente per le emergenze nucleari, batteriologiche, chimiche e radiologiche. Inoltre, debutteranno sei bici sanitarie a pedalata assistita del 118 equipaggiate con zaino per il soccorso e defibrillatore automatico.

Per avere un quadro completo della situazione, gli operatori sanitari, la Centrale 118 Emilia Est e l’Unità di Crisi della Prefettura monitoreranno le immagini trasmesse in diretta streaming da tre droni guidati da piloti certificati da Enac, l’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile. I droni sorvoleranno via Mattei, di fronte al Cie, il Cortile di Palazzo d’Accursio e l’antistadio.

Inoltre, durante tutta la giornata nelle zone a maggiore afflusso di pubblico i servizi di emergenza avranno a disposizione interpreti per l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo e il russo.

Sosta agevolata per i residenti - Negozi chiusi lungo il percorsoTutte le strade chiuse - Chiuse 2 uscite della tangenziale - Le deviazioni dei bus - Parcheggi e navette - Treni speciali - Percorsi alternativi per il Sant'Orsola