Papa Francesco a Bologna, maxischermi all'antistadio per la messa

Il piano per la visita dell'1 ottobre. Il Comune stenderà 14 chilometri di transenne lungo il percorso

Papa Francesco sarà a Bologna in ottobre (Ansa)

Papa Francesco sarà a Bologna in ottobre (Ansa)

Bologna, 21 agosto 2017 - Saranno 14 i chilometri di transenne metalliche che verranno stesi durante la visita di papa Francesco a Bologna. A quaranta giorni di distanza dal primo ottobre, giorno in cui il pontefice arriverà sotto le Due Torri, la macchina organizzativa inizia a serrare le fila e a dividersi i compiti. Tra i tanti oneri che spettano al Comune, vi è quello di reperire le balaustre mobili, per un costo che, spicciolo più, spicciolo meno, si aggira attorno ai 150mila euro.

Nel disegnare lo sviluppo della giornata, l’arcivescovo Matteo Zuppi ha scelto di rompere quelli che sono i normali protocolli, favorendo alcuni incontri personali, definiti «veri» dallo stesso prelato, piuttosto che proporre una serie di grandi momenti, l’uno messo in fila all’altro, che se da un lato sono di forte aggregazione, dall’altro mantengono comunque una distanza tra le persone comuni e il Santo Padre. È il segno dei tempi: nel 1997, quando papa Giovanni Paolo II venne a Bologna per il Congresso Eucaristico Nazionale, una modalità simile sarebbe stata poco compresa dagli stessi fedeli. Oggi con papa Francesco, che continuamente sceglie di essere presente nel quotidiano della gente comune, la cosa risulta quasi naturale.

È questo aspetto a trasformare il pontefice in una sorta di magnete. Le adesioni pervenute in Curia per la partecipazione alla santa messa che verrà celebrata a conclusione della giornata allo stadio Renato Dall’Ara stannno riempiendo velocemente il numero prevista, circa 40mila partecipanti, e ora gli uffici di via Altabella si stanno attrezzando per allestire una serie di maxischermi anche all’Antistadio, una strategia che consentirà a tutti di non perdere quel filo conduttore che lega la fede personale al momento comunitario.

È la prima volta che Bergoglio viene in visita pastorale a Bologna, e con lui prenderanno il via anche che le celebrazioni conclusive del Congresso Eucaristico Diocesano. Il santo padre arriverà in elicottero da Cesena e il primo luogo in cui si recherà è l’hub di via Mattei, dove sono accolti i richiedenti asilo, un luogo che l’arcivescovo Zuppi non si stanca si definire la Lampedusa della città. A mezzogiorno vi sarà la recita dell’Angelus in piazza Maggiore è a seguire il pranzo con i poveri nella Basilica di San Petronio. Il pomeriggio si apre con l’incontro con il clero e gli ordini religiosi nella cattedrale di San Pietro, poi ci si sposterà nella chiesa di San Domenico dove sarà ricevuto il mondo universitario. La visita si chiude alle ore 17 con la celebrazione allo stadio Dall’Ara. Saranno presenti anche i futuri padroni di casa del Bologna Calcio, la Fortitudo, mentre deve essere ancora confermata la presenza della Virtus.