Grandi navi via da Venezia, Celentano appoggia Franceschini sul suo blog (Foto Dire)
Venezia, 3 ottobre 2015 - Grandi Navi via da Venezia, è scontro tra Luca Zaia e Adriano Celentano. Il Molleggiato sul suo blog, ieri, si era complimentato con il ministro Dario Franceschini. Il motivo? Proprio l'ipotesi, avanzata dal ministro dei Beni Culturali, di non far passare più le grandi navi da crociera nella laguna veneziana e 'dirottarle' al Porto vecchio di Trieste. Celentano ha espresso un parere positivo: "Non credevo mie orecchie - ha scritto Adriano -! 'Ho capito male - ho chiesto ieri sera a Claudia mentre guardavo il TG - o davvero Franceschini ha detto via le grandi navi da Venezia!'. 'No, hai capito bene'. Grande Dario!!! Mentre lo dicevi sembravi 'più migliore' di quello che già sei".
Celentano ha tirato in ballo anche il governatore del Veneto Luca Zaia e Alessandra Moretti, capogruppo Pd nel consiglio regionale del Veneto. Con parole non particolarmente tenere per il primo. "A differenza invece della Moretti che, tranne quando si veste da ferroviere, la reputo una delle donne più affascinanti del mondo politico, certo nel venirti contro ora si sarà un po' imbruttita. Ma se avrà modo di riflettere almeno un pochino sulla tua SAGGIA decisione di voler spazzare via per sempre i grandi MOSTRI dal più bel 'quadro vivente' del Pianeta, sono certo si riprenderà subito e manterrà intatto il suo fascino. Bravo Dario!!! E non dar retta alle palle che dice l`ipocrita Zaia riguardo alla perdita dei posti di lavoro. Lontana dai MOSTRI, Venezia guadagnerà anche economicamente".
La risposta di Zaia non si è fatta attendere. "Penso che Adriano Celentano sia un grande cantante ed è bene che continui a fare il cantante" ha detto a Casale sul Sile, a margine di un evento pubblico, il presidente della Regione Veneto. Opinione anche twittata. Per il politico leghista, poi, la collaborazione tra i porti di Venezia e di Trieste ci deve essere, "ma senza svuotare Venezia della crocieristica che cuba 400 milioni di euro. La nostra posizione è chiara - ha spiegato Zaia - Non vogliamo rinunciare alla crocieristica. Siamo a favore della fuoriuscita delle grandi navi dal bacino di San Marco e dal Canale della Giudecca come prevista dal decreto ministeriale, ovvero per le navi sopra le 40mila tonnellate. Non rinunciamo a 3000 posti di lavoro e ad un fatturato di oltre 400 milioni di euro".
Ecco perché #Celentano è bene si occupi di canzoni #GrandiNavi https://t.co/11XAN32UjM
— Luca Zaia (@zaiapresidente) 3 Ottobre 2015
LA PROPOSTA DI FRANCESCHINI - Il ministro Franceschini aveva lanciato l'ipotesi a margine degli Stati generali del turismo sostenibile, al Museo ferroviario di Pietrarsa a Portici (Napoli). "Il turismo delle grandi navi a Venezia ci andrà comunque, ma mi chiedo se non abbia più senso utilizzare come hub il Porto vecchio di Trieste, che è già collegato". In un ragionamento più ampio sull'importanza di utilizzare le "enormi potenzialita'" e di "avere il coraggio di fare scelte strategiche", il titolare del Mibact si era soffermato sul turismo delle grandi navi, che "è benvenuto ma va guidato". Commentando una foto sullo schermo alle sue spalle, una nave da crociera nel porto del capoluogo veneto, il ministro si era chiesto se Venezia avesse "bisogno di questo e se questo sia il modello di turismo a cui puntare. Questo - aveva concluso -, è un esempio di scelta strategica che dobbiamo fare".