In stazione col machete, portato in Commissariato. Ma è solo Carnevale

Non era un’arma vera, ma è bastata a scatenare il panico. Il sindaco Lucchi: “Bell’esempio di efficienza”

Cesena, una pattuglia della Municipale (Foto di repertorio Ravaglia)

Cesena, una pattuglia della Municipale (Foto di repertorio Ravaglia)

Cesena, 9 febbraio 2016 - Forse a molti è sfuggito che oggi è Martedì grasso. Fatto sta che questa mattina un ragazzo di colore ha scatenato il panico in stazione a Cesena, andando in giro con quello che in molti hanno scambiato per un machete. In realtà, era solo una scimitarra giocattolo di plastica. Al 19enne però, che è italiano, è stato costretto ad andare prima al comando della polizia municipale e poi in commissariato, per essere identificato e per i controlli di rito.

“Per fortuna si è trattato di un falso allarme e tutto si è concluso nel migliore dei modi - commenta in una nota il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi - però è stato un bell’esempio di coordinamento fra le nostre Forze dell’ordine, a testimonianza della stretta collaborazione con cui operano”.

Intorno alle 9, alla centrale operativa dei Carabinieri sono arrivate diverse chiamate allarmate, che segnalavano la presenza in piazzale Aldo Moro di un ragazzo di colore armato di machete. I carabinieri hanno immediatamente diramato l’allerta, coinvolgendo anche polizia di Stato e polizia municipale e sul posto dell’avvistamento sono confluite pattuglie di tutte le Forze dell’ordine. Ad avvistare il giovane sono stati i vigili urbani: il ragazzo, ignaro dell’allarme che si era creato, era seduto su una panchina di piazzale Sirotti, sul retro della stazione, con la sua innocua arma giocattolo. Falso allarme, dunque, e tanta paura per nulla.