Schieramento di forze dell’ordine (foto di repertorio)
LA ‘SQUADRA’ per cercare di non mettere nemmeno in discussione la ‘partita’ dell’ordine pubblico sarà particolarmente rafforzata e in pratica inedita per un incontro di dilettanti. Ma Romagna Centro-Rimini, in programma domani sera all’Orogel Stadium Manuzzi (ore 20,30) e che potrebbe sancire la promozione in Lega Pro dei biancorossi (in caso di vittoria e di ko della Correggese), è un match non certo di dimensioni dilettantistiche come possibilità di rischio. E non dipende ovviamente dagli sparuti supporter del Romagna Centro la formazione cesenate in lotta per la salvezza e con buone possibilità di mantenere la categoria.
DA Rimini arriveranno almeno cinquecento supporter, quindi sussiste il timore che i tifosi del Cesena entrino in azione e possano così capitare incidenti come sono accaduti spesso tra le due fazioni. E in tempi non recenti anche di notevoli dimensioni. Questa mattina allo stadio le forze dell’ordine quindi si riuniranno per predisporre un piano nei dettagli. Nei dilettanti infatti non è operativo il Gos. Così dovrebbero essere almeno una settantina gli uomini delle forze dell’ordine, tra polizia e carabinieri, proprio per evitare che possano verificarsi scontri.
SEMBRA che la maggior parte dei tifosi riminesi arrivi in treno e in questo caso l’accompagnamento allo stadio, attraverso un itinerario consolidato che sbuca dietro alla curva ospite, rappresenta ormai un metodo affidabile. Attenzione verrà comunque prestata anche alla possibilità che i tifosi cesenati e quelli riminesi si possano incontrare e scontrare in altri luoghi lontano dallo stadio. Più volte ad esempio incidenti si sono verificati sulla via Emilia a Savignano. Come è già successo in qualche altra rara occasione per il match di domani del Romagna Centro verrà aperto il settore ospiti dove verranno convogliati gli oltre cinquecento supporter biancorossi.