Ciclabili e marciapiedi invasi dalle auto: boom di multe

Il sindaco Lucchi: “La gente non tollera più la sosta selvaggia”

Auto in sosta sul marciapiede

Auto in sosta sul marciapiede

Cesena, 8 luglio 2015 - Strisce blu e bianche dimenticate dai cesenati alla ricerca di un posteggio. Spesso ricorrono infatti alle piste ciclabili e ai passaggi pedonali. Proprio la sosta in questi spazi riservati risulta l’infrazione “più pizzicata” da Street Scout, il sistema automatizzato con telecamera mobile installata sui veicoli della Polizia municipale di Cesena.

Così, su un totale di 54 multe nelle ultime quattro uscite, ben 20 si riferiscono a vetture parcheggiate negli spazi riservati a pedoni e biciclette, a cui se ne aggiungono cinque per sosta sul marciapiede. A seguire, si registrano 15 sanzioni per sosta in divieto di fermata, sei per divieto di sosta con rimozione, una per sosta sulla fermata bus e una per sosta in doppia fila. Numeri in crescita anche perché “è aumentato gradualmente il tempo di uscita ed è stato allargato il giro”, spiega il sindaco, Paolo Lucchi, sottolineando che sono “tanti i cesenati che chiedono una maggiore sorveglianza contro la sosta impropria”.

Ogni giorno il primo cittadino riceve mail sull’impossibilità di transitare su una pista ciclabile perché ci sono auto parcheggiate o per un marciapiede trasformato in posteggio. “L’obiettivo di Street Scout - conclude - è scoraggiare queste brutte abitudini e garantire maggiore sicurezza agli altri utenti della strada”. (Fonte Dire)