Binario morto

Cesena, 19 aprile 2015 - E’ il peggio  che potesse accadere. dalle parole interlocutorie del minsitro Graziano Delrio si evince che il progetto della Orte-Mestre (che ingloba il rifacimento della E45 nel tratto appenninico) non è definitivamente stato messo da parte, ma che dovranno esserne in primo luogo le regioni a farsene carico.

Con l’aria che tira sulla finanza pubblica (e con le inchieste della magistratura che lambiscono i promotori del project financing) questo significa che la nuova autostrada rimarrà formalmente un disegno sulla carta, in realtà indirizzato su un binario morto, tale e quale al ponte sullo stretto. Ma ciò comporta la conseguenza che il governo non intende neppure imboccare la strada di un restyling completo del vecchio tracciato, per adeguarlo alle esigenze della circolazione e al rispetto delle più elementari norme di sicurezza.

Una strategia dissennata che – al di là del giudizio sulla bontà del progetto della Orte-Mestre – dovrebbe unire tutti nell’indignazione e nella richiesta di un cambio di rotta totale. La classe politica locale (specie quella di governo) batta un colpo.