Cesena, Colantuono alternativa a Drago. Sfumata l’ipotesi Mandorlini / VIDEO

L’ex tecnico dell’Udinese sta rescindendo il contratto in Friuli

Stefano Colantuono

Stefano Colantuono

Cesena, 28 ottobre 2016 - SONO PIÙ O MENO le quindici quando il campo di Villa Silvia si anima, al timone siede Massimo Drago (GUARDA IL VIDEO) ed è l’ultimo tassello per certificare le previsioni di queste ultime ore intense e frenetiche: il Cesena prosegue per ora con l’uomo di Crotone e sarà lui domani allo stadio ‘Matusa’ a guidare la squadra. Ma la tappa di Frosinone è gara verità, il filo che lega Drago alla panchina bianconera è ‘assottigliato’, il tecnico è in bilico e la sua avventura in Romagna ormai potrebbe essere veramente agli sgoccioli.

I numeri fanno spavento, nove gare senza vittoria, e il momento è ben visibile da tutti con una squadra spenta, in difficoltà di gioco, con un’identità che ancora latita, dispersa tra continui cambi di modulo e giocatori fuori ruolo. Per questo le riflessioni e i confronti sono continui e nel taccuino le piste alternative alla guida tecnica cominciano ad essere vive e seguite.

L’ALTERNATIVA eventuale a Massimo Drago che più convince il club bianconero sarebbe Stefano Colantuono (54 anni), un tecnico decisamente differente rispetto a Drago dal punto di vista tattico ma anche da quello caratteriale, che proprio nelle scorse ore ha incontrato l’Udinese per la risoluzione del contratto in essere sino al 30 giugno 2017 e nell’occasione avrebbe trovato un club, come riportano dal Friuli, ben disponibile a trattare e trovare un accordo al riguardo dal momento che a proprie spese al momento ha anche Iachini e Delneri. E in giornata potrebbe arrivare l’annuncio ufficiale della risoluzione. Nel frattempo il tempo stretto che separa la gara di Frosinone, già oggi dopo la seduta di rifinitura è prevista la partenza, ha giocato sicuramente a favore di Drago, confermato in estate (contratto biennale, spesa di 700mila euro lordi) per continuare l’importante lavoro dell’anno passato senza però riuscire a ridare la stessa spensieratezza e brillantezza, specialmente tra le mura amiche del Manuzzi, al gioco bianconero.

E DOMANI a Frosinone, in un campo da sempre ostico, vivrà la gara della verità, cercando di dimostrare di aver trovato l’identità e idee sul campo. Nel caso in cui al termine della gara invece si dovesse cambiare, sicuramente il Cesena non cercherà un tecnico qualunque, ma un profilo giusto per la realtà bianconera. Il favorito nella mente del club romagnolo come detto sembra essere Stefano Colantuono, ma nel caso si dovrà poi anche valutare l’effettiva volontà dell’allenatore che con il direttore dell’area tecnica Rino Foschi ha già lavorato a Torino e Palermo. Un’altra pista è quella di Andrea Mandorlini, ma il tecnico ravennate prima deve rescindere dal Verona e aspetterebbe ancora un’eventuale chiamata dalla Serie A: d’altronde domenica sera è in programma Sampdoria-Inter, proprio le due squadre a cui è stato associato il suo nome.

g.m.