Cassa di Risparmio di Cesena, chiudono 17 filiali

Il taglio degli sportelli comincia dal Riminese ai primi di luglio. Chiusure anche a Torre del Moro ed Ex Zuccherificio

Catia Tomasetti, presidente della Cassa di Risparmio di Cesena

Catia Tomasetti, presidente della Cassa di Risparmio di Cesena

Cesena, 29 giugno 2016 – Inizierà tra una decina di giorni la chiusura dei 17 sportelli che la direzione della Cassa di Risparmio di Cesena ha concordato con i sindacati First-Cisl, Fisac-Cgil e Uilca-Uil (il sindacato autonomo Fabi non ha siglato l’accordo).

I primi a chiudere saranno quelli di Gabicce e Misano (8 luglio), San Lazzaro (11 luglio), Perugia San Sisto, Torre del Moro ed Ex Zuccherificio di Cesena (12 luglio), Padova, Reggio 2, e Ancona Zona Industriale (13 luglio). A ruota dovrebbero seguire la sede di Ravenna, l’agenzia 5 di Faenza, quelle del centro commerciale Globo di Lugo, di viale Cappuccini a Imola, di Castelmaggiore e poi quelle di Formigine e Sassuolo in provincia di Modena e di Corso del Popolo a Rovigo.

La chiusura di questi sportelli si aggiunge alle tre effettuate il mese scorso a Cadriano (Bologna), Sansepolcro (Arezzo) e Forlì (zona Porta Ravegnana) e alle due del 2015 e Imola e Ravenna. Il personale che lavora nelle filiali che saranno chiuse non ha ancora avuto notizie sulla futura destinazione.