Comuni in svendita

IL COMMENTO

Cesena, 21 febbraio 2016 - Decine di pale eoliche alte come palazzi. La centrale ad energia eolica progettata a Poggio Tre Vescovi, sul crinale appenninico di Verghereto ha un impatto notevole sul paesaggio e sull’opinione pubblica. Così come altri progetti analoghi che fioriscono continuamente sui monti e lungo i fiumi. Impianti che, al di là di tutto, fanno gola ai Comuni per royalties che pagano alle esangui casse pubbliche.

Gli interessi dell’ambiente e, in fondo, dei cittadini, rischiano così di passare in secondo piano. O almeno di non essere adeguatamente tenuti in conto rispetto alla stringente necessità di far cassa (beninteso, per riparare strade o garantire i trasporti scolastici). Allo stesso modo lo Stato guarda con cupidigia a nuove piattaforme e nuovi pozzi in Adriatico, considerando con sufficienza le preoccupazioni di pescatori e operatori turistici.

In casi come questi la salvaguardia del territorio dovrebbe essere il principio irrinunciabile per ogni decisione. Ma in ogni caso è inammissibile che i benefici vadano a pochi mentre i costi sono scaricati sulla generalità dei cittadini.