Azioni Hera, il Comune di Cesena incassa 3,6 milioni

Gli introiti della cessione delle azioni verranno utilizzati per il primo lotto della videosorveglianza, il recupero di Palazzo Bufalini e altri interventi di manutenzione

Sede di Hera

Sede di Hera

Cesena, 18 luglio 2016 – Soldi ‘freschi’ per le casse del Comune di Cesena. Ammonta infatti a tre milioni e 677mila euro l’incasso della vendita di circa 1,5 milioni di azioni di Hera. La vendita, annunciata nei mesi scorsi, ha riguardato un pacchetto di 1.564.861 azioni, cedute al prezzo unitario di 2,35 euro (contro i 2,34 euro dello scorso anno e a fronte di un valore storico di un euro), incassando un importo totale pari a 3.677.423,35 euro. In mano al Comune restano quindi 19.511.213 azioni.

Il sindaco Paolo Lucchi e il vicesindaco Carlo Battistini hanno informato della vendita tutti i consiglieri comunali con una lettera. Gli amministratori rimarcano che l’operazione dà seguito alle linee di indirizzo approvate dal Consiglio comunale, con le quali si è confermata l’adesione al Patto di Sindacato per il periodo 2015-2018 (mantenendo la maggioranza del capitale della società), prevedendo però la diminuzione della quota di partecipazione azionaria, allo scopo di ottenere risorse da destinare agli investimenti.

Il Comune spiega in una nota che la somma incassata dalla vendita delle azioni sarà interamente destinata a finanziare opere pubbliche. La quota più consistente servirà per la realizzazione di interventi inseriti nel Piano degli investimenti e già cantierabili, fra cui il primo lotto della videosorveglianza (per un importo di un milione e 100mila euro), il recupero di Palazzo Bufalini (360mila euro), il piano di messa in sicurezza per la via Cervese (300mila euro). A queste si affianca una serie di nuovi progetti, fra cui il secondo lotto della pista ciclabile sulla via Emilia, la manutenzione del viadotto Kennedy, la ristrutturazione della scuola primaria di Martorano.