La polizia identificò il bandito e recuperò parte della refurtiva
Cesena, 27 luglio 2016 – Aveva creduto che il volto travisato lo avrebbe messo al sicuro da eventuali identificazioni e così, nell’ottobre del 2014, agitando una pistola (poi rivelatasi giocattolo) aveva rapinato il Bar Bianconero in via Lucania a Cesena riuscendo ad asportare un migliaio di euro in contanti e una serie di ricariche telefoniche, per poi dileguarsi a bordo di uno scooter. La fuga però era durata poco, perché gli uomini della polizia erano riusciti a individuarlo recuperando parte della refurtiva e denunciandolo per rapina. Per quei fatti, questa mattina in tribunale a Forlì un cesenate di 38 anni è stato condannato a due anni di reclusione e al pagamento di una multa di 400 euro. Cruciali per le indagini sono state le testimonianze di alcune persone che erano riuscite a memorizzare parte della targa del motorino utilizzato durante la fuga, risultato poi essere intestato alla madre dell’uomo. I poliziotti avevano anche recuperato la pistola utilizzata per il colpo, appurando così che si trattava di un’arma giocattolo.