CliCiak, il cinema visto attraverso gli occhi dei fotografi di scena

Sabato al San Biagio verrà inaugurata la mostra

Audrey Hepburn è suor Lucia

Audrey Hepburn è suor Lucia

Cesena, 16 aprile 2015 - MANCANO pochi giorni alla fase conclusiva di CliCiak, concorso nazionale per fotografi di scena promosso dal Centro Cinema Città di Cesena e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena che dal 1998 a oggi rappresenta un’iniziativa unica nel suo genere in Italia, che nell’arco di quasi un ventennio ha saputo valorizzare un mestiere - quello dei fotografi che lavorano dietro le quinte del cinema italiano - fino a qualche tempo fa poco conosciuto e sottovalutato.

Sabato 18 aprile a Cesena, alla Biblioteca Malatestiana verrà inaugurata la mostra della 18esima edizione del concorso, che raccoglie un centinaio di scatti a colori e in bianco e nero realizzati sui set dei principali film italiani e fiction delle ultime stagioni.

TAGLIO del nastro alle 17: in parallelo, al secondo piano della Malatestiana, inaugura anche la mostra retrospettiva che, come da tradizione, rende omaggio alla fotografia di scena del passato, attingendo dal fondo storico del Centro Cinema, che ad oggi conta oltre 130 mila foto di scena tra stampe e negativi.

La monografia di quest’anno non è dedicata, come d’abitudine, a un grande maestro del passato, ma nasce dal fondo donato al Centro Cinema dagli eredi di Annalisa Nasalli Rocca, importante costumista attiva dall’inizio degli anni Cinquanta, nota per avere lavorato sui set dei grandi film americani girati in Italia dall’immediato dopoguerra in poi.

‘Note di costume. Addio alle armi e altri film. Foto dell’archivio della costumista Annalisa Nasalli Rocca’ è il titolo della mostra, che presenta le foto scattate dal reparto costumi durante la lavorazione di grandi e celebri film come Addio alle armi di King Vidor (1957), Le avventure di un giovane di Martin Ritt (1962), o Storia di una monaca di Fred Zinnemann (1959), dove compare una trentenne Audrey Hepburn nei panni di suor Lucia.

IL FONDO Nasalli Rocca è composto da una trentina di sceneggiature, una decina delle quali è corredata appunto da fotografie che ai tempi venivano utilizzate come promemoria dal reparto guardaroba.

«La monografica si inserisce anche nel cartellone della rassegna ‘Renato Serra e la Grande Guerra 1915 – 2015’ - dichiarano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore alla cultura Christian Castorri - Tra i set in mostra, infatti, sono presenti anche due film tratti da opere di Ernest Hemingway e ambientati durante la prima Guerra Mondiale (‘Addio alle armi’ e ‘Le avventure di un giovane’). A questa mostra, come a quella della 18esima edizione di CliCiak, che inauguriamo insieme sabato, abbiamo dedicato due nuovi cataloghi, che portano la collana di CliCiak al traguardo di 50 volumi pubblicati. E’ un prezioso patrimonio iconografico, quello che conserva il Centro Cinema, che intendiamo tutelare e valorizzare al meglio, proseguendo nella promozione di iniziative di spessore come questa».

ALL’INAUGURAZIONE della retrospettiva saranno presenti anche il nipote di Annalisa Nasalli Rocca, Emanuele Bon Norman, e la sorella Bona Nasalli Rocca, anche lei attiva come costumista.

Le due mostre resteranno aperte fino a 24 maggio: quella di CliCiak, oltre alla Malatestiana, si estende anche nell’atrio del Cinema San Biagio. Qui sabato 18 aprile, alle 18, si terrà la premiazione dei fotografi di scena vincitori della 18esima edizione del concorso.