Cesena, 19 marzo 2014 - Fa fermare l'autobus in mezzo alla strada, sfonda a pugni il doppio vetro del mezzo pubblico e massacra il malcapitato autista. E' successo ieri sera, verso le 20, lungo la via Cervese. La furia, un ragazzo di 17 anni residente a Cesena, innervosito per aver perso la corsa chiama la mamma e si getta all'inseguimento dell'autobus.

Raggiunto il mezzo, sfonda il vetro a pugni e massacra l'autista; il quale dovrà anche essere operato al volto. La Polizia, quando è giunta a casa del ragazzo lo ha trovato con le mani lesionate e i vetri del bus conficcati addosso. Il giovane è stato denunciato per danneggiamento, lesioni gravi, interruzione di pubblico servizio e rapina per aver rubato anche il cellulare all'autista.

Rapporti piu’ stretti con le Forze dell’ordine e personale di sicurezza privato a bordo. Cosi’ Start Romagna, l’azienda pubblica dei trasporti di Forli’, Cesena, Rimini e Ravenna, reagisce alla notizia dell’aggressione.
Consapevole dei problemi quotidiani sui mezzi, Start annuncia di aver attivato “fattive collaborazioni con le locali forze dell’ordine” e non esclude in futuro “l’impiego di personale privato di sicurezza a bordo” nell’ambito di azioni permesse dalla normativa in vigore.

La direzione e il consiglio d'amministrazione dell'azienda esprimono vicinanza e solidarietà al lavoratore a cui, garantisce Start Romagna, "sarà fornita tutta la necessaria assistenza". Episodi simili, si legge in una nota, "non possono in alcun modo essere giustificati né tollerati".