Cesena 14 aprile 2014 - In codice chiamavano la cocaina App, 'Come era la 'App', era buona?'. I carabinieri di Bagno hanno arrestato due senegalesi incensurati, operai specializzati in una azienda del luogo, trovati in possesso complessivamente di quarantadue grammi di cocaina (e di diecimila euro) destinati al mercato del weekend pasquale dell'Alto Savio.

Ibrahima Diop e Mor Marahe Gueye , 46 e 47 anni, da vent'anni vivono in Italia e risiedono a Bagno in due appartamenti diversi. L'uno aveva le chiavi dell'appartamento dell'altro. E proprio in uno di questi i carabinieri, durante una perquisizione, hanno trovato su un bilancino di precisione (in evidenza sul tavolo della cucina) dodici grammi di cocaina già divisi in quattro sacchettini termosaldati, insomma pronta per essere piazzata sul mercato della zona.

Altri trenta grammi invece erano stati nascosti dentro a una scarpa da lavoro. Per entrambi l'arresto è già stato convalidato, le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Filippo Santangelo. Entrambi ora sono ai domiciliari e verranno processati per direttissima giovedì.