Cesena, cannabis alla farmacia Santini: "Abbiamo 10 pazienti"

La farmacia Santini è stata tra le prime in Italia a venderla

Il titolare della farmacia Luigi Santini (foto Ravaglia)

Il titolare della farmacia Luigi Santini (foto Ravaglia)

Cesena, 15 gennaio 2017 -  Capelli rasta, camicie variopinte e musica reggae. Quando si parla di cannabis queste sono le prime immagini che vengono in mente. Immagini ben lontane dai camici immacolati e dai macchinari sterilizzati del laboratorio di una farmacia. Eppure proprio qui, nei laboratori al primo piano della farmacia Santini di via Finali, dal 2015 si prepara la cannabis per uso terapeutico.

«IN ITALIA i farmacisti possono prepararla già dal 2013 – spiega il titolare Luigi Santini –, ma ancora erano fumose le modalità di utilizzo, che sono state chiarite solo con un decreto ministeriale del 2015». Sono ancora rarissime, però, le farmacie che in Italia la preparano e la distribuiscono: «Il nostro primo cliente è stato il primario del reparto di terapia del dolore dell’ospedale di Pisa. Ci ha commissionato il farmaco e noi l’abbiamo preparato. E’ stato così che abbiamo cominciato, ormai due anni fa».

OGGI, però, c’è un elemento di novità: la possibilità di coltivare e distribuire la cannabis anche in Italia. «Fino all’arrivo della nuova legge eravamo costretti ad acquistare la cannabis in Olanda – prosegue Santini –. I prodotti arrivavano a singhiozzo e in scarsa quantità: un vero problema, visto che, per quanto riguarda le patologie trattate con la cannabis, è molto importante mantenere la continuità».

LA CANNABIS, di fatto, è utilizzata per la cura del dolore cronico e intenso, anche in caso di malattie di tipo terminale, oppure per alleviare i sintomi di malattie degenerative quale la sclerosi multipla. Modalità di assunzione? Semplice: per via orale, per inalazione tramite un aerosol, oppure per infusione, come una banale tisana. Tra gli impieghi c’è anche la cura dell’emicrania intensa: «Ma non si pensi che ci sia un’apertura ad un utilizzo indiscriminato – precisa Santini –. Il medico sta sempre molto attento prima di prescrivere la cannabis e in più, trattandosi di un farmaco relativamente nuovo, compila insieme al paziente precise tabelle per individuare eventuali effetti collaterali». Effetti collaterali che spesso si riassumono in una eccessiva sedazione.

«A CESENA ne fanno già uso una decina di pazienti – racconta Luigi Santini –, senza contare gli ospedali che la ordinano anche da fuori regione, visto che siamo tra le poche farmacie che trattano il farmaco. La legge che consente la coltivazione in Italia per noi e per i pazienti rappresenta un vero sollievo: finalmente sarà più facile reperire la materia prima e i prezzi diventeranno più accessibili: oggi un grammo costa dai 10 euro fino a cinque volte tanto, a seconda dei diversi tipi di estratto».