Cesena, sabato sera bizzarro in centro. Spunta un cavallo

I residenti: "I ragazzini erano ubriachi e poteva essere molto pericoloso"

Una foto scattata da un residente l’altra sera

Una foto scattata da un residente l’altra sera

Cesena, 13 novembre 2017 - Il centro cittadino è interdetto alle auto? E noi ci andiamo a cavallo. Così deve aver pensato - male - quella decina di ragazzini che sabato sera, non a notte fonda, ma intorno alle 22.30 se ne andava a spasso con un cavallo dal manto scuro, regolarmente sellato. Secondo quanto riferiscono alcuni residenti che attestano il loro dire con una foto scattata da una finestra, il gruppetto di (come definirli?) incoscienti, imbecilli, annoiati privi di sane alternative, ha condotto per le redini, senza salire in groppa, il povero equino, a spasso per le vie storiche, non senza difficoltà per il suo equlibrio, dato che agli zoccoli il fondo acciottolato risulta un po’ ostico. Ogni tanto una sosta per un video da postare agli amici o da immortalare con telefono di ultima generazione. Sai le risate!

"Il centro storico – ci dice una giovane residente – specie il sabato sera è in mano a piccole bande di giovani che paiono divertirsi lanciando petardi, intonando cori o meglio urlando a squarciagola fino a notte inoltrata. Un paio di sabati fa si è formato un corteo di giovanissimi vestiti da spazzacamino. Probabilmente erano stati ad una festa a tema, ma hanno sostato a lungo davanti al Duomo con un bidone pieno di materiale infuocato e percuotendo altri contenitori".

"Io – aggiunge un altro abitante – telefono regolarmente ai vigili e l’ho fatto anche sabato scorso. Temevo che il lancio di un petardo o qualcos’altro potesse spaventare il cavallo e farlo imbizzarrire. E i ragazzi ne avrebbero perso il controllo, magari con conseguenze serie". "Certo che – interviene una anziana signora – le forze dell’ordine sono consce di fare un lavoro a vuoto. O i ragazzi sono minorenni e non perseguibili, oppure il magistrato di turno li rimette in libertà anche per reati più seri di questa bravata. Più spesso però questi giovanotti sono ubriachi. Stradicano cestini della carta e se li lanciano o li incendiano". Il dibattito si infervora. "Ci vorrebbero fisicamente, più uomini in divisa a controllare la città. Quella sarebbe la vera prevenzione", è il pensiero finale.