«Zona A, bilancio chiesto più volte Trasparenza? No, volti sbalorditi»

Il comitato ‘Centro anch’io’ torna alla carica

SUCCESSO Uno dei venerdì sera in centro organizzati da ‘Zona A’

SUCCESSO Uno dei venerdì sera in centro organizzati da ‘Zona A’

DOPO che il sindaco Lucchi, in un’intervista al Resto del Carlino, si è detto favorevole alla pubblicazione del bilancio di ‘Zona A’ (l’ente di promozione delle iniziative in centro), il comitato ‘Centro anch’io’ che per primo ha sollevato il tema, torna all’attacco. Il comitato contesta perà Lucchi quando dice che «non capisce il motivo per il quale stiamo chiedendo il bilancio attraverso i social network e non alle riunioni alle quali abbiamo partecipato». ‘Centro anch’io’ evidenzia che «dopo il nostro evento al Palazzo del Ridotto del 4 Febbraio (...) abbiamo richiesto tramite mail il bilancio di Zona A per tastare un po’ il terreno su quanto realmente sia costoso organizzare determinati tipi di eventi per poi canalizzare l’attenzione dei privati interessati verso eventi realmente fattibili». In questa occasione e poi nella riunione di Zona A del 26 febbraio, nonostante una richiesta diretta «all’assessore Dionigi e alla Sig.ra Maria Luisa Pieri», i rappresentanti del comitato spiegano di non aver avuto nessuna risposta «se non volti sbalorditi e di sorpresa. Solo a giugno «ci è stato consegnato un prospetto molto sintetico che onestamente ci ha spiazzati, perché trattandosi di soldi pubblici la trasparenza dovrebbe essere massima». I commercianti ribadiscono quindi la richiesta di piena tasparenza sul bilancio, tramite la sua pubblicazione sul sito del Comune e di Zona A.

L’ASSESSORE Dionigi replica contestando la scarsa chiarezza e le contraddizioni degli interlocutori, ma afferma che «non avremo alcuna difficoltà a concordare con Zona A la pubblicazione del bilancio completo alla ripresa dei lavori, mi sento di sottolineare come la presenza di vostri interlocutori alle riunioni della cabina di regia - che ricorderete, non è legata ad alcun regolamento - sembri del tutto in contrasto con quanto, probabilmente altri, scrivano frequentemente sui social network».

Al di là di frecciate e polemiche reciproche, a questo punto manca solo la pubblicazione del bilancio. E quanto prima si provvede, meglio è per tutti.