L'ottico Vincenzo Visani (foto Ravaglia)
Cesena, 15 febbraio 2017 - È morto a novant’anni da poco compiuti Vincenzo Visani, maestro ottico, cavaliere del lavoro, persona signorile e tifoso epocale del Cesena. Si è spento in un mese e mezzo, era ricoverato alla clinica San Lorenzino. Lascia la moglie Marisa, i figli d’arte ottici anche loro Patrizia e Piero, i nipoti Paolo, Matteo,Veronica e una scia di amici. I funerali si terranno domani mattina alle 10 alla chiesetta del cimitero urbano dove la salma verrà tumulata.
Faentino di nascita, Visani venne ad abitare a Cesena dopo i vent’anni. Nel 1953 aprì l’ottica in corso Cavour che si trasferì nel 1968 sotto il porticato di corso Sozzi, vicino al Duomo. Il figlio Piero ne avviò un’altra all’angolo tra via Fantaguzzi e Galleria Urtoller, mentre la figlia Patrizia e il nipote Paolo gestiscono il negozio di corso Sozzi.
Il nome Visani è musica per le orecchie dei tifosi bianconeri: un intramontabile spot accompagna infatti da decenni i supporter alla Fiorita, al Manuzzi e ora all’Orogel Stadium, contribuendo ad alimentare la fama di questa dinastia di ottici: «Con gli occhiali di Visani vedi i gol vicini e lontani». «Quando andammo in serie A la prima volta, nel 1973 – rievoca il figlio Piero – venne modicato in ‘Con gli occhiali che Visani vi dà vedi i gol del Cesena in serie A’. Era orgoglioso che l’altoparlante diffondesse la pubblicità allo stadio, tifoso com’era. Nel 1975 mi portò con la mamma a Magdeburgo per la sfida di andata di Coppa Uefa contro la squadra tedesca. Il Cesena perse tre a zero, ma al ritorno in casa vinse tre a uno sfiorando il passaggio del turno».
Vincenzo Visani ha sempre amato lo sport ed ha avuto incarichi in seno alla società ‘Renato Serra’. Il suo habitat più congeniale, tuttavia, era sempre il negozio, amabilmente a contatto con i clienti.