Prima neve sull’Alto Savio, ma c’è un nuovo allerta meteo

Imbiancate le cime e i paesi dell’Alto Savio. In arrivo nuova ondata di maltempo

L’Eremo di Sant’Alberico completamente imbiancato dalla neve

L’Eremo di Sant’Alberico completamente imbiancato dalla neve

Bagno di Romagna, 13 novembre 2017 – Tanto tuonò che... nevicò. Infatti dopo fortissimi e ripetuti tuoni nel corso della notte fra domenica e lunedì, in Alto Savio invece della pioggia, poco dopo le tre di notte, hanno cominciato a cadere i fiocchi di neve, che così non hanno smentito le previsioni meteo apparse su vari siti fin da qualche giorno fa. E così ieri mattina l’Alto Appennino cesenate si è svegliato con oltre 15 centimetri di neve sulle vette (monte Fumaiolo quota 1400, passo Mandrioli quota 1200 circa) e sulle località del crinale tosco-romagnolo, mentre nel primo fondovalle di Bagno di Romagna e di San Piero (quota 500 circa) ieri mattina le strade erano libere, però coi tetti delle case dei due paesi, i prati e i boschi, imbiancati da una spruzzata di neve gelida e bagnata. Sino alla mattinata i fiocchi di neve hanno interessato il territorio dalla zona di Verghereto a quella di Sàrsina. Neve gelida e bagnata che stava già creando danni a diversi alberi (molti di essi hanno ancora le foglie sui rami). Vari alberi si era già «appoggiati» o schiantati dalle scarpate stradali sulle carreggiate di varie strade comunali e provinciali, creando pertanto qualche problema al regolare flusso della circolazione, che però sino alla mattina non aveva registrato problemi e rallentamenti particolari. Gli operatori della Provincia erano al lavoro anche lungo la provinciale 142 di passo Mandrioli, dove c’erano oltre 15 centimetri di neve, impegnati non solo con i mezzi spartineve e spargisale ma anche con le motoseghe per liberare alcune carreggiate che erano in parte occupate da alberi caduti sotto il peso delle neve. Non erano stati registrati grossi problemi alla circolazione lungo la «superstrada» E45, dove durante la notte fra domenica e lunedì sono entrati subito in funzione i mezzi spartineve e spargisale. In mattinata le carreggiate della «superstrada» risultavano leggermente innevate nel tratto di valico appenninico Canili di Verghereto-Bagno. Come noto lungo E45, sino al 30 aprile, sono obbligatorie le gomme per neve, o le catene nel portabagagli del veicolo da montare immediatemente con strada innevata o ghiaccio. Sul Fumaiolo, a quota 1.400 metri slm, c’erano oltre 15 centimetri di neve, poco meno a Balze (sopra quota 1000), mentre a Verghereto capoluogo (quota 800) la coltre bianca superava i 10 centimetri.

gi. mo.