Cesenatico, preso il secondo rapinatore in taxi

Ha 40 anni, preso a Napoli. Stava progettando un altro colpo

L'istituto di credito rapinato

L'istituto di credito rapinato

Cesenatico (Cesena), 14 agosto 2017 - Preso anche il secondo uomo accusato di avere rapinato, il 17 luglio scorso, l'Ubi Banca di via Roma a Cesenatico. I due dopo il colpo fuggirono su un taxi chiamato dalla reception di un hotel del centro e diretto prima verso Riccione, poi a Rimini, dove è stato lasciato, dall’ignaro tassista, di fronte alla stazione ferroviaria. Il complice è stato rintracciato i carabinieri nei giorni scorsi a Napoli: ha 40 anni, nato e residente a Napoli, nullafacente e plurigiudicato per spaccio ed evasione.

L'uomo era stato iscritto nel registro degli indagati dal pm Spirito ed era ricercato in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip Del Bianco. Il primo complice era stato arrestato dai carabinieri il giorno stesso del colpo, che fruttò 10mila euro di bottino, vicino al casello di Orte, in provincia di Viterbo proprio nell'atto di prendere un taxi, evidentemente mezzo previlegiato per la fuga.

Secondo le indagini, i due, dopo quel giorno minacciarono il dipendente con una pistola (o un oggetto che sembrava tale) e l'hanno colpito con un violento schiaffo sul viso, tanto da farlo cadere a terra; dopodiché, lo hanno minacciato di morte se non fosse stato fermo. Al cliente presente nella filiale hanno intimato di non muoversi, l'hanno rapinato dei soldi che aveva appena appoggiato sul bancone, in attesa di essere depositati in conto corrente.

L’altro reato contestato ad entrambi è lesioni personali aggravate: il dipendente, cadendo, ha riportato un trauma del rachide cervicale, giudicate guaribili in giorni tre, con l’aggravante dell’aver commesso il fatto al fine di eseguire la rapina. Secondo il Gip l'uomo deve andare in prigione vista la gravità degli atti commessi e anche il pericolo di reiterazione: l'uomo stava infatti progettando un'altra rapina presso una banca con rocambolesca fuga. Il napoletano è recluso a Poggioreale.