Rapina all'ufficio postale di Cesenatico (foto Mascellani)
Cesenatico, 15 febbraio 2017 - Un rapinatore solitario ha messo a segno un colpo a mano armata, all’ufficio postale di Cesenatico centro, in piazza Pisacane, dove c’è il monumento di Giuseppe Garibaldi. Modesto il bottino, si parla di duemila euro.
Il fatto è accaduto alle 19 circa, pochi minuti prima della chiusura degli uffici, quando l’uomo, stando ai primi elementi raccolti, un italiano e di età sulla cinquantina, con il volto parzialmente travisato da un berretto, si è presentato all’interno dell’edificio armato di una pistola a tamburo. All’interno erano presenti cinque persone, fra cassiere, impiegati e una cliente allo sportello.
Dopo aver mostrato minacciosamente l’arma e intimorito i presenti, il malvivente è passato dietro le tre casse aperte ed ha arraffato più contante possibile. È stato un colpo rapido, con nessuna persona realmente in pericolo. Il rapinatore poi si è allontanato a piedi e non è chiaro come sia riuscito a fuggire, se solo oppure con l’aiuto di un complice che lo aspettava all’esterno.
Sul posto si sono precipitate pattuglie dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Cesenatico e della Stazione dei carabinieri. Immediatamente è iniziata una caccia all’uomo, sulla base delle prime descrizioni fornite dalle cassiere. Una caccia che ha coinvolto anche i comandi delle forze dell’ordine dei comuni vicini lungo la statale Adriatica e nell’entroterra. Coinvolto anche il personale della questura di Forlì-Cesena. Si cerca un uomo alto circa un metro e ottanta, magro e che indossava un abbigliamento sportivo.
Gli investigatori confidano sulle immagini registrate delle telecamere a circuito chiuso dell’ufficio postale, che sono già state acquisite, per tentare di risalire all’identità del rapinatore, che a quanto pare non aveva una particolare dimestichezza nei movimenti. La caccia è proseguita intensamente su tutto il territorio di Cesenatico e nei comuni vicini fino in tarda serata.