Cesena, le femministe: "Pubblicità sessista"

Una mucca col tacco 12. Il sindaco: "E’ una razza pregiata, messaggio non capito"

Il manifesto che ha sollevato tante polemiche

Il manifesto che ha sollevato tante polemiche

Cesena, 23 settembre 2017 - Vibrante protesta del Collettivo Femminista Rivoluzionario contro i manifesti pubblicitari raffiguranti una mucca con le scarpe rosse, riguardante la festa del mercato bovino romagnolo che si svolge oggi a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli. In una lettera il collettivo scrive: «Non riusciamo a trovare le parole per esprimere il nostro disgusto per la campagna pubblicitaria, dove si vede la silhouette di una mucca con delle vistose scarpe da donna». Il collettivo elenca poi i casi della terribile situazione di stupri, violenze e omicidi cui sono sottoposte le donne in Italia.

«Si tratta dell’ennesima pubblicità schifosamente sessista, che non fa altro che promuovere la visione della donna come pezzo di carne da valutare, comprare e possedere. E probabilmente anche macellare. Ci pare già di sentire giustificazioni del tipo ‘è solo una pubblicità’ oppure ‘fa ridere’. No, fa schifo».

Risponde Luciana Garbuglia sindaco di San Mauro Pascoli: «Fa piacere aver contribuito con questo evento a sollevare la voce delle donne contro la violenza. Spiace solo che l’obiettivo sia sbagliato e non si sia capito il messaggio. San Mauro Pascoli è il paese della calzatura di lusso da donna. Pertanto l’idea della campagna pubblicitaria è quella di valorizzare la razza bovina romagnola, elevandola idealmente su un tacco 12. Così come le calzature sammauresi sanno valorizzare l’eleganza della figura femminile, altrettanto possono fare per sottolineare il valore della nostra razza bovina».