Ddue addetti dell’America Graffiti spostano il vetro rotto
Cesena, 9 gennaio 2017 - Tre colpi in rapidissima successione, a distanza di poche decine di metri l’uno dall’altro, effettuati ieri notte intorno alle 5 nei pressi della stazione ferroviaria. Nel mirino di un ladro, che arrabbiato per la pochezza del bottino si è trasformato anche in vandalo, un minimarket gestito da un cittadino straniero, il liceo scientifico Righi dove sono avvenuti i danni maggiori (per circa seimila euro) e uno dei locali più noti della città meta di giovani e famiglie: l’America Graffiti appunto in piazzale Aldo Moro. La firma è di un unico autore, la polizia sarebbe già sulla pista giusta supportata anche dalle telecamere in zona. Dovrebbe trattarsi di un tossicodipendente tra i tanti che soprattutto di notte girano in quella zona. Tre furti, scarsissimo il bottino; al liceo Righi nei distributori automatici di bibite e merendine c’erano pochi spiccioli, all’America Graffiti non è stato trovato denaro in cassa, nel minimarket invece sono spariti un modesto fondo cassa ed alcuni generi alimentari.
L'autore, che verrà denunciato per furto aggravato e danneggiamento, ha dato in escandescenza soprattutto all’interno della scuola dove si era introdotto infrangendo un vetro con un sasso. Qui infatti, trascinato probabilmente dalla rabbia per avere trovato ben poco nei distributori automatici, ha messo a soqquadro almeno sei aule scagliandosi contro tutto quello che incontrava. Ha così distrutto alcune lavagne interattive, proiettori, monitor, rovesciato in terra piante e infranto anche diversi vetri. Quando sul posto sono arrivati gli uomini della polizia e gli addetti della scuola, il caos nell’istituto era totale. Ieri si è così lavorato a fondo per sistemare la scuola in vista dell’apertura odierna. Poco prima il ladro era entrato, forzando la porta, in un minimarket vicino dove si è impossessato di pochi soldi e di alcuni generi alimentari. Ultima tappa l’‘America Graffiti Dinner’, qui ha utilizzando un estintore prelevato dal liceo scientifico effettuando così la classica ‘spaccata’ prendendo di mira una piccola finestra laterale. Cercava denaro ma di notte nel locale non ne viene tenuto. Poi, senza provocare particolari danni all’interno, è stato costretto a fuggire a mani vuote. E’ entrato infatti in funzione l’allarme. Il blitz furtivo è durato meno di cinque minuti. L’estintore è stato ritrovato dalla polizia; sopra riportava la scritta del proprietario ‘Liceo Scientifico Righi’. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Commissariato, che sta coordinando le indagini, i carabinieri e la polizia municipale. Gli investigatori sembrano sulla pista giusta, a breve dovrebbe essere identificato (grazie anche alle immagini delle telecamere) e denunciato l’autore; sarà accusato di danneggiamento e furto aggravato.