Cesena, infiltrazioni dal tetto del liceo Righi

Allarme dei genitori. La preside: "Abbiamo chiesto aiuto alla Provincia"

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Cesena, 25 febbraio 2018 - Tutto sotto controllo. Resta però da avviare l’intervento risolutivo. E nel frattempo s’incrociano le dita, poiché se davvero il meteo si mette al peggio (come indicano le previsioni) per il tetto del liceo scientifico Righi c’è il rischio di altre infiltrazioni (VIDEO). Non sono calcinacci, tuttavia, rassicurano la dirigente Dea Campana e il direttore dei servizi generali amministrativi Gianfranco Verga, quelli che compaiono in un filmato - realizzato in presa diretta e fatto circolare dai genitori degli studenti del liceo legittimamente preoccupati per la sicurezza dei loro ragazzi - dove si vedono chiaramente pezzi di materiali edili che, insieme all’acqua che penetra nell’interno dell’edificio, scendono dal soffitto e si depositano sul pavimento dove è collocato anche un contenitore per la carta trasformato in catino d’emergenza.

«Si tratta - spiega la professoressa Dea Campana - di piccole porzioni di un materiale molto leggero che, a causa dell’infiltrazione, s’imbeve di acqua e si stacca dal soffitto. Sembra polistirolo, e in effetti ha la stessa leggerezza e dunque non è materiale pesante e pericoloso per chi ci transita sotto occasionalmente, ma non lo è. Purtroppo questo distacco e il gocciolamento si presentano ogni volta che piove».

Ciò non significa, ovviamente, che la dirigenza se ne stia tranquilla a guardare la «nevicata» del soffitto. «Abbiamo appoggiato i genitori - sottolinea la dirigente Campana - nelle loro rimostranze, evidenziando anche da parte nostra le criticità del tetto del nostro istituto, che sono state indirizzate sia alla Provincia che al Comune. Sappiamo che la scuola ha bisogno di manutenzione e ieri abbiamo accolto con inevitabile aspettativa i tecnici della Provincia che avevamo allertato immediatamente dopo l’ultima caduta di materiali dal soffitto. C’erano anche questa mattina (ieri. Nrd) e ciò, quantomeno, ci rassicura sull’eventuale pericolosità della situazione«.

«Oggi (ieri. Ndr) - aggiunge il direttore Gianfranco Verga - ci è giunta una missiva della Provincia nella quale si annuncia l’indizione di una gara d’appalto per l’avvio dei lavori di ripristino del tetto, ma già lunedì un muratore sarà in sede per cominciare l’intervento, sarà un lavoro lungo, infatti l’edificio è grandissimo e il tetto si estende per molti metri quadrati. Del resto la perdita del tetto non è di oggi e ci sono angoli in cui le infiltrazioni sono evidenti da tempo».