Cesena, San Domenico, crepe sotto esame. Ma la situazione non è cambiata

L’ispezione dei pompieri non ha rilevato lesioni più ampie

ANTICO Il campanile della chiesa di San Domenico presenta alcune lesioni esterne molto evidente che però, secondo i tecnici, non incidono sulla stabilità del monumento. In alto: il sopralluogo dei vigili del fuoco (foto Luca Ravaglia)

ANTICO Il campanile della chiesa di San Domenico presenta alcune lesioni esterne molto evidente che però, secondo i tecnici, non incidono sulla stabilità del monumento. In alto: il sopralluogo dei vigili del fuoco (foto Luca Ravaglia)

Cesena, 8 giugno 2017 - Sono sempre le stesse crepe, note da anni e da anni sottoposte a sorveglianza senza che vi sia stato un cambiamento. Ma ogni tanto, come se fosse la prima volta, scatta un allarme e quelle lesioni – effettivamente visibili a occhio nudo – scatenano timori di disastri e interventi di verifica. Poi tutto torna come prima. E’ successo anche stavolta al campanile del complesso San Domenico. Nel primo pomeriggio di ieri una squadra dei vigili del fuoco ha compiuto un sopralluogo al monumento, vincolato dalla Soprintendenza, per verificare l’allarme lanciato il mese scorso da Graziano Castiglia con un esposto ai carabinieri.

Il cittadino Graziano Castiglia – denunciato dal sindaco per stalking – il mese scorso ha segnalato una «situazione critica» evidenziando la preoccupazione per la scuola sovrastata dal monumento. Negli anni passati del resto il problema della sicurezza della scuola elementare ‘Saffi’ in relazione alla presenza del campanile era stato posto più volte dai genitori degli alunni. Ricordando di aver già in passato chiesto all’amministrazione comunale di intervenire, senza ottenere risposta, Castiglia si era rivolto anche al vescovo, in quanto il campanile è di proprietà della Diocesi, responsabile degli interventi di consolidamento.

Il campanile è monitorato da anni con strumenti che registrano eventuali scostamenti delle pareti lesionate (si tratta in sostanza di una dozzina di ‘vetrini’ incardinati alle mura). Finora, da quanto comunicato dalla Diocesi alla Soprintendenza e al Comune di Cesena, non si segnalano variazioni della situazione. La Diocesi prevede comunque di avviare un intervento di sistemazione del campanile, anche se non in tempi immediati. Il sopralluogo dei vigili del fuoco di ieri, disposto dalla Prefettura dopo l’esposto di Castiglia, avrebbe riscontrato che i ‘vetrini’ posizionati un anno fa non hanno registrato movimenti, mentre le crepe all’esterno (seppure molto evidenti) non intaccherebbero la struttura. Nessun problema immediato di sicurezza dunque.

La scorsa settimana l’amministrazione comunale ha inviato alla Diocesi una richiesta di chiarimenti sulla situazione sottolineando l’esigenza di avviare l’iter per una piena messa in sicurezza del complesso. In municipio per ora non sono arrivate risposte ufficiali anche se pare che la pratica nel frattempo abbia subito un’accelerazione con l’affidamento di un incarico a un nuovo progettista da parte della Diocesi.