Muore paracadutista tradito da un lancio in Florida

Zinchenko perde la vita a 49 anni. Lavorava alle pompe funebri di Gambettola da 16 anni

Dmytro Zinchenko, 49 anni

Dmytro Zinchenko, 49 anni

Cesena, 19 ottobre 2016 - Ha destato profonda impressione a Gambettola la morte di Dmytro Zinchenko, 49enne originario dell’Ucraina ma residente a Gambettola da 16 anni. L’uomo è morto in seguito ad un fatale incidente in Florida, dove era andato per eseguire un lancio con il paracadute. Pare fosse inginocchiato vicino alla porta di salto del velivolo quando il suo paracadute di riserva si è aperto e lui è stato tirato dal piano ad un’altitudine di circa 1.200 piedi (366metri).

Un testimone ha detto che Zinchenko ha colpito il lato del piano ed è caduto, potrebbe essere morto dalle lesioni subite per un urto violento con l’aereo. Prima Zinchenko si era fermato per aiutare un paracadutista lento a uscire dalla porta. La notizia della morte l’ha diffusa l’associazione di paracadutisti Anpdi di Rimini, di cui Dmytro Zinchenko era socio, con questo comunicato: «E’ con estremo rammarico che comunichiamo la scomparsa del nostro amico e socio Dmytro Zinchenko, a causa di un fatale incidente di lancio avvenuto a Marion County (Florida). Dmytro era parte attiva della sezione Anpdi di Rimini, aveva alle spalle tantissimi lanci anche in teatri di guerra. Istruttore di paracadutismo, riservista delle aviotruppe ucraine, decorato come veterano della guerra sovietica in Afghanistan. Coinvolto in azioni di guerra dal 1985 al 1987 con l’armata rossa a Gardez, nella provincia di Paktia, si è sempre distinto per lealtà e serietà. Ora in quell’angolo del cielo Dmytro siede accanto ai tanti nostri fratelli che ci hanno preceduto e il suo ricordo ci seguirà ovunque».

Dmytro era arrivato a Gambettola 16 anni fa, e lavorava come dipendente della agenzia Pompe Funebri Valdinoci. Proprio per questo lavoro Dmytro era sempre presente a tutti i funerali e quindi era molto conosciuto. Commossa Maria Cristina Collini della Biblioteca comunale: «Con Dmytro abbiamo lavorato insieme, persona corretta e leale, pronto ad aiutarmi, anche facendomi da interprete». Il titolare delle pompe funebri GrazianoValdinoci racconta che nel 2001 il giovane Dmytro Zinchenko gli era stato inviato dalla associazione artigiani come lavoratore interinale e subito si era rivelato un gran bravo ragazzo: «Era sempre disponibile – racconta Valdinoci – nel lavoro era preciso, riservato ed educato, requisiti fondamentali per questo mestiere». Francesca Foschini aggiunge: «Dmytro l’ho conociuto alla Croce Verde, la battuta pronta, la sua risata mi risuona ancora in testa. I suoi occhi li rivedo come se fossero davanti a me in questo istante. E’ stato uno delle tante persone che ho avuto il privilegio di conoscere nel mondo del volontariato».

«Era un ragazzo d’oro – dicono all’associazione Anpdi di Rimini – ne avessimo come lui». Dmytro Zinchenko a Gambettola aveva conosciuto l’amore con una ragazza domenicana; in seguito però, dopo la nascita della figlia Denise, oggi di otto anni, la loro unione si era sciolta. Dmytro ha però sempre mantenuto un forte attaccamento per la sua bambina e appena poteva si dedicava a lei.