San Mauro Pascoli, sequestrati 180mila euro a imprenditore cinese

Tentava di esportare capitali durante verifica Fiamme Gialle

Guardia di Finanza

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San Mauro Pascoli, 2 dicembre 2016 - La Guardia di Finanza di Cesenatico ha sequestrato 180.000 euro a un imprenditore cinese, in quanto riconducibili ad attività illecita di frode fiscale. Il provvedimento, emesso dal pm di Forlì Sara Posa e convalidato da gip Giorgio Di Giorgio, è stato richiesto con urgenza quando le Fiamme gialle, nel corso di una verifica fiscale nei confronti dell’imprenditore, gestore di un laboratorio di produzione di borse a San Mauro Pascoli, si sono accorte dell’intento di esportare nel suo Paese i capitali che aveva in banca.

Precedenti controlli avevano mostrato che l’uomo poteva essere l’utilizzatore di fatture false emesse da altri cinesi che operano nel Reggiano. L’imprenditore aveva utilizzato, dal 2012 al 2016, fatture relative a lavori di confezionamento di borse di due ditte di Reggio Emilia, per circa 400.000 euro, mai eseguiti. Le imprese reggiane erano chiuse già da alcuni anni e non vi era traccia di alcun pagamento.