"Carabinieri all’ex tribunale? Era un’operazione impossibile"

La giunta replica al video-denuncia di Faggiotto: "Struttura adatta invece per vigili"

L’ex tribunale

L’ex tribunale

Cesena, 9 aprile 2017 - «Il Comune dichiara che non si può trasferire la caserma dei carabinieri nella struttura di via Dell’Amore per mancanza dei necessari requisiti antisismici, poi però decide di trasferirvi la polizia municipale con un adeguamento sismico da 500mila euro. Nel frattempo Conad aveva proposto al Comune di realizzare la nuova caserma dei carabinieri in cambio del via libera all’ampliamento del centro commerciale Montefiore. Perché? Dove sta la trasparenza nell’operato del Comune?».

Lo ha chiesto in un video sul web Fabrizio Faggiotto, collaboratore di una web tv e tra i membri più attivi del comitato Cesena Centro Anch’io. Arriva la replica del sindaco Paolo Lucchi e dell’assessore alll’Urbanistica Orazio Moretti i quali ricordano che Faggiotto è stato candidato da Forza Italia alle amministrative del 2014 e che il giovane «mixa due passioni, per il giornalismo e la politica militante, in totale contrasto». Faggiotto afferma però di non essere iscritto ad alcun partito.

«Faggiotto – dicono i due amministratori – si meraviglia del fatto che la Giunta abbia approvato un incremento di 500 mila euro per i lavori di ristrutturazione all’ex tribunale, e ‘i costosissimi ed impraticabili’ lavori di adeguamento sismico (ritenuti tali dal Comune per la Caserma dei Carabinieri ndr), per la Polizia Municipale si trasformino in un semplice intervento’. Faggiotto non sa, o finge di non sapere, che i lavori di adeguamento sismico all’ex tribunale consentono di raggiungere completamente la classe IV (quella per edifici strategici come la Caserma dei carabinieri) solo su una parte del fabbricato, ovvero quello non vincolato storicamente. Un assetto quindi incompatibile con la presenza dell’Arma dei Carabinieri, ma assolutamente adeguata per la sede della Polizia Municipale».

Quindi, secondo quello che dicono Lucchi e Moretti, l’adeguamento da 500mila euro non poteva essere previsto per la Caserma dei Carabinieri, ma per il Comando dei Vigili sì, perché per ciò che riguarda il Comando riguarda solo una parte di edificio da mettere in classe IV e non l’intero edificio. Insomma: due interventi imparagonabili, a detta degli amministratori.

«L’ipotesi d’uso dell’ex tribunale da parte dei Carabinieri – proseguono sindaco Lucchi e assessore Moretti – sarebbe stata ancora transitoria, e in attesa di una soluzione definitiva. Inoltre per dimensioni, collocazione, logistica ed altro ancora – affermano ancora sindaco Lucchi e assessore Moretti – le due scelte della Caserma dei carabinieri e del Comando dei Vigili non sono paragonabili».