Cesena, ecco il 'turista spazzino', d’inverno pulisce il fiume Rubicone

Savignano, vive nel milanese ma da 25 anni d'estate toglie i rifiuti dalle scogliere a San Mauro Mare. "Ho tolto una tonnellata di detriti"

Simone Riva in questi giorni, in maglietta e calzoncini, dentro al fiume Rubicone

Simone Riva in questi giorni, in maglietta e calzoncini, dentro al fiume Rubicone

Cesena, 2 gennaio 2017 - Non più solo le scogliere in estate ma anche il fiume Rubicone in inverno. Non si ferma Simone Riva, 45 anni, turista di Peschiera Borromeo (Milano) che continua a coltivare un hobby particolare unico: ripulire le scogliere prospicienti le spiagge dalle reti delle cozzare e rifiuti in generale. Da oltre quarant’anni viene in vacanza a San Mauro Mare e da venticinque coltiva il suo hobby marittimo. Quattro anni fa ha acquistato un appartamento a Savignano Mare e spesso nei weekend arriva al mare e inizia a portare via tutta la sporcizia che trova in giro. Durante le vacanze di Natale Simone Riva è tornato al mare e dal 26 dicembre alla mattina del 2 gennaio ha pulito l’ultimo tratto del fiume Rubicone.

«Ho tolto circa una tonnellata di rifiuti, gomme delle auto, secchi di vernice vuoti, confezioni di detersivi, per non parlare della enorme quantità di plastica varia, carta e cartone che gettano inconsciamente nel fiume nonostante ci siano tanti cassonetti per la raccolta differenziata e le isole ecologiche dove portare rifiuti ingombranti. Fra le cose curiose ho trovato tanti accendini per sigarette, blocchi di polistirolo, reti delle cozzaglie e un bidone di olio esausto per automezzi. Mi hanno aiutato molto alcuni amici di San Mauro Mare coma Michols Mancini, Catia Amadori, Claudia Antonelli e Alessandro Neri. La prossima estate sarò ancora qui a pulire le scogliere».

Simone Riva il ‘Turista spazzino’ spiega anche come fa a immergersi in acqua fredda in inverno con pantaloncini e maglietta: «Non ho mai avuto problemi con l’acqua fredda al mare o a casa sotto la doccia. L’acqua fredda tonifica e fa bene al corpo. Poi è chiaro che in estate passo anche sei ore al giorno a pulire le scogliere mentre in inverno un’oretta buona. L’importante è rimanere sempre in acqua senza uscire, la temperatura fuori è più fredda. Ed è anche evidente che in estate riesco a togliere tonnellate di rifiuti e in inverno solo quintali. Però mi piacerebbe che tutti avessero più rispetto dell’ambiente e gettassero rifiuti negli appositi cassonetti».

e.p.