Savignano, sei giorni a cavallo sulla Via degli Dei. Festa per l’impresa

Brigliadori e Fiorini accolti dai sindaci Giovannini e Sanulli dopo la cavalcata da Bologna a Firenze

Savignano, Brigliadori e Fiorini accolti dai sindaci Giovannini e Sanulli

Savignano, Brigliadori e Fiorini accolti dai sindaci Giovannini e Sanulli

Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena), 3 ottobre 2017 – Sei giorni a cavallo sulla Via degli Dei. Tanto ci hanno impiegato i fantini Augusto Brigliadori e Fiorino Fiorini per ripercorrere i 130 chilometri del leggendario tragitto che congiunge Bologna a Firenze. Un’impresa, quella compiuta a fine agosto, che è stata festeggiata in piazza a Savignano, dove ad accogliere i cavalieri c’erano i sindaci dei loro paesi: il padrone di casa Filippo Giovannini e Roberto Sanulli, primo cittadino di Gambettola.

Brigliadori e Fiorini sono arrivati in sella ai destrieri Fixer e Fumo. Inseparabili compagni di un viaggio fatto di sei tappe da 20 o 30 chilometri al giorno tra visite a santuari e attrazioni storiche. Come storica è la strada che deve il nome alle località e alle alture che vi sorgono ai lati: il Monte Adone, Monzuno (Mons Iovis, monte di Giove), Monte Venere, Monte Luario (Lua era la dea romana dell’espiazione).

Un percorso che li ha portati fino a Firenze, in piazza della Signoria. Lì i due fantini sono stati ricevuti da Fabrizio Ricci, presidente della Commissione consiliare Ambiente, e dal responsabile Cerimoniale del Comune, i quali hanno donato loro una pergamena a ricordo dell’impresa.

Una delle tante per i due fantini, che su Facebook hanno dato vita alla pagina ‘I cavalieri dei santuari’, un diario di bordo di insoliti pellegrinaggi a cavallo per i borghi d’Italia.