Cesena, tanti eventi per il 72° della Liberazione

Si celebra giovedì 20 ottobre nella sala del consiglio comunale. Recital e nuova sede per l’istituto storico della Resistenza

Partigiani entrano nel centro di Cesena nei giorni della Liberazione, nell’ottobre 1946

Partigiani entrano nel centro di Cesena nei giorni della Liberazione, nell’ottobre 1946

Cesena, 19 ottobre 2016 - Cesena ricorda il 72º anniversario della propria Liberazione dall’oppressione nazi-fascista per opera delle truppe alleate e dei partigiani, avvenuta il 20 ottobre 1944, con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea. La cerimonia avrà inizio alle ore 14.30, nella sala del Consiglio comunale. Intervento commemorativo del sindaco Paolo Lucchi. Le celebrazioni proseguiranno sotto il Loggiato del Comune, con la deposizione di una corona di alloro sulla lapide a Cesena Medaglia d’argento al Valor Militare.

Nel corso della mattina altre corone saranno deposte nei luoghi della memoria presenti in città: nel cimitero militare degli Alleati, al Monumento al Partigiano in viale Carducci, sulla lapide a Mario Guidazzi (in corso Cavour n.157), sul Monumento ai Caduti di Cefalonia (in viale Carducci), sulla Lapide in ricordo degli Ebrei caduti e deportati per motivi razziali (in piazza Almerici), sulla lapide ai caduti partigiani nel Loggiato del Palazzo Comunale, sulla lapide alle Vittime civili di guerra nell’Atrio del Palazzo Comunale, nello Sferisterio della Rocca, sul Monumento alle vittime di Ponte Ruffio.

Domani alle 10, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, si terrà un evento dedicato alle classi delle scuole medie: Roberto Mercadini presenterà ‘La più selvaggia sete, la più selvaggia fame’, monologo dedicato alla Resistenza partigiana. Ad affiancarlo con un live painting, sarà il fumettista cesenate Denis Medri.

Le celebrazioni per il 72º anniversario della Liberazione di Cesena proseguiranno a Palazzo Nadiani alle 20.45, dove sarà inaugurata la nuova sede dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.