E45, ancora uno stop: la Orte-Mestre non è più ‘prioritaria’

Lo stralcio dell’autostrada dal Def rischia di mettere la parola fine al progetto

Lavori per coprire le buche sulla E45

Lavori per coprire le buche sulla E45

Cesena, 12 aprile 2015 - NON c’è proprio pace per la progettata autostrada E45 – E55 Civitavecchia-Orte-Cesena-Mestre, che avrebbe dovuto ammodernare anche l’attuale Orte-Ravenna (circa 250 chilometri).

Il Consiglio dei ministri che ha varato il Def 2016, ha dato un taglio netto anche ad alcune decine di grandi opere stradali, tra cui appunto l’autostrada Civitavecchia-Mestre, che era stata lanciata in pompa magna dal governo Letta (2013), e poi anche dal governo Renzi (2014), quando era ministro alle Infrastrutture Maurizio Lupi. Ora lo stesso governo Renzi, col nuovo ministro alle Infrastrutture, Graziano Del Rio, riduce a 30 le opere inserite nel Piano delle infrastrutture strategiche (Pis) e fra quelle non vi è la E45-E55.

Per questa nuova autostrada il relativo progetto prevede l’utilizzazione anche dell’attuale itinerario della SS Tiberina 3Bis-E45, che verrebbe sottoposto a diverse varianti di tracciato, di cui alcune anche lungo la tratta dove la ‘superstrada’ attraversa il territorio romagnolo (circa 90 chilometri da Canili di Verghereto a Ravenna).

L’opera è stata originariamente prevista come un project financing, un investimento di privati che si ripaga con la gestione (tariffa autostradale). Nel contempo, dal ministero delle Infrastrutture viene precisato che l’esclusione dall’allegato al Def 2016 della nuova autostrada E45-E55 (Civitavecchia -Mestre), come per le altre tre autostrade (Grosseto-Civitavecchia, Pontina, Ragusa-Catania), non significa rinunciare all’opera. Sembra che se ne riparlerà in occasione del prossimo Piano generale.

MA APPARE evidente che lo stop a quelle quattro opere non è un caso fortuito. E se ora l’esclusione della E45-E55 dal Def 2016 smorza gli entusiasmi dei fautori di quella autostrada, ravviverà invece quelli di coloro che hanno sempre contrastato la progettata realizzazione dell’autostrada che dovrebbe congiungere il Tirreno all’Adriatico.

Intanto però da vari anni l’attuale E45, a seguito della progettata Civitavecchia-Mestre, è rimasta in una situazione di impasse, con le sue varie carenze congenite. Per essa erano infatti previsti, già dai primi anni 2000, importanti lavori strutturali di ammodernamento e adeguamento alle nuove normative europee per la sicurezza alla circolazione, lavori che c’è da immaginare siano rimasti nel cassetti della Direzione generale dell’Anas a Roma, fors’anche in considerazione del fatto che su altre scrivanie ministeriali era arrivato nel corso degli anni 2000 anche il progetto più organico sulla realizzazione della autostrada E45-E55.

E’ dal 2004 che il Compartimento Anas di Bologna ha inviato alla propria Direzione generale a Roma i relativi progetti per l’adeguamento della SS Tiberina 3Bis-E45 da Canili di Verghereto a Ravenna. Ma finora, su circa 90 chilometri, ne sono stati ammodernati circa 15.