Venerdì 26 Aprile 2024

Sanità, esami aggiuntivi per ora solo nelle strutture private

Aperte le agende del mese di gennaio

L'area accettazione dell'ospedale

L'area accettazione dell'ospedale

Cesena, 12 dicembre 2014 - Finalmente qualcosa si muove per cercare di abbreviare almeno un po’ le liste d’attesa per le prestazioni specialistiche che si sono allungate a dismisura anche per problemi urgenti, come ci ha segnalato un medico che, dopo tre giorni di ricovero per problemi al cuore, si è sentito dire che per la scintigrafia miocardica che gli è stata prescritta dal cardiologo per verificare la necessità di un intervento chirurgico, dovrà aspettare cinque o sei mesi.

All’approssimarsi delle elezioni regionali (la sanità è la materia più importante trattata dalle regioni) l’Ausl della Romagna ha varato un piano per programmare pacchetti di prestazioni aggiuntive da fare al di fuori dei normali orari o nelle strutture private. La cosa, però, dev’essere stata più complessa del previsto poiché sono passate le elezioni e delle prestazioni aggiuntive non si sentiva più parlare. Ieri è arrivato l’annuncio: il piano è pronto per essere messo in pratica. A causare i ritardi non sono solo le difficoltà economiche, ma anche gestionali: per esempio i quattro sistemi informatici delle ‘vecchie’ Aziende Usl della Romagna non sono in grado di dialogare fra loro, e adesso si perde molto tempo per trasferire dati e procedure dalla direzione di Ravenna alle altre sedi romagnole, tanto che sarà necessario spendere parecchi milioni di euro per creare una rete unica. Qualcuno chiederà conto di questo spreco a chi gestiva la Regione al momento della creazione delle Unità sanitarie locali e non s’è preoccupato di predisporre un sistema informatico uguale per tutti? Allora ogni struttura locale fece per conto proprio e ora a pagarne le spese sono, come sempre i cittadini. Per ridurre le liste d’attesa nei presidi ospedalieri della Romagna sono stati previsti orari più lunghi e turni aggiuntivi. Nelle strutture pubbliche è stato previsto il potenziamento di visite fisiatriche, per prestazioni cardiologiche (ecocolordoppler cardiaco, holter), ecocolordoppler, ecografie e risonanza magnetica.

A Cesena saranno istituiti (forse dalla prossima settimana) turni aggiuntivi per un totale di 54 ore. In questo arco temporale è prevista l’effettuazione di 93 esami di risonanza magnetica: 45 per la colonna vertebrale e 48 muscoloscheletriche. La novità, in termini di orari, sarà data dalla possibilità di effettuare esami specialistici al Bufalini anche al sabato fino alle 20.

Per quel che riguarda la collaborazione con le strutture ospedaliere private di Cesena sono state acquistate prestazioni ecografiche, risonanza magnetica e di endoscopia digestiva. In particolare per le prenotazioni al Cup sono già disponibuili 162 esami con la risonanza magnetica della colonna vertebrale acquistate presso le strutture private. Si arriva al paradosso che chi prenota oggi trova posto già a gennaio 2015, mentre chi ha prenotato qualche giorno fa veniva rimandato avanti di parecchi mesi. I cittadini, però, non sono stati avvisati.