Scoperti 22 evasori. Falsificavano il modello Isee

Comune e Guardia di Finanza scoprono 122mila euro di redditi non dichiarati La maggior parte degli evasori accedeva così ai servizi offerti dal Comune

L’importante collaborazione tra Fiamme Gialle e Comune

L’importante collaborazione tra Fiamme Gialle e Comune

Cesena 30 giugno 2016 - SCOPERTI 22 furbetti dalle Fiamme Gialle e dal Comune. Gli evasori avevano nascosto al fisco ben 122mila euro totali. Non solo: grazie a questo espediente, 17 di loro hanno ricevuto, senza averne diritto, contributi e altri benefici erogati dal Comune, per un totale di 2.234 euro. La falsificazione infatti riguardava i modelli Isee, che servono ai servizi sociali per fornire determinati servizi o per le famiglie quando si tratta di accedere a certe strutture.

Nella maggior parte dei casi, le documentazioni infedeli sono state presentate per ottenere i contributi stanziati dal Fondo per il sostegno alla locazione.

Per i 22 ‘furbetti’ le conseguenze sono pesanti: tutti sono stati segnalati all’autorità giudiziaria, e chi ha percepito contributi illegittimi dovrà restituirli.

A riferire questi dati il comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Cesena Arturo Tavani, nel corso di un incontro svoltosi questa mattina con il sindaco Paolo Lucchi, l’assessore ai Servizi per le persone Simona Benedetti e il dirigente dei Servizi Sociali Matteo Gaggi.

QUESTI risultati sono solo il frutto più recente dell’accordo stretto nel 2011 fra Comune di Cesena e Guardia di Finanza per il controllo delle dichiarazioni Isee. Ma la collaborazione prosegue: al temine dell’incontro di questa mattina, il Sindaco Lucchi e l’Assessore Benedetti hanno consegnato al comandante Tavani altre 168 dichiarazioni ricevute dai Servizi Sociali per l’accesso a varie tipologie di benefici: 45 si riferiscono, infatti, al Fondo Sociale per l’Affitto, 13 ai contributi del Fondo solidarietà Acer, 106 alle richieste di agevolazioni tariffarie, 4 per i contributi stanziati dalla legge regionale a sostegno della mobilità dei disabili.