Gambettola, 'ripulite' due villette: spariti denaro, oro, gioielli e liquori da collezione

I furti nella notte in due edifici adiacenti

I blitz sono avvenuti nella notte tra lunedì e martedì in via Gorizia in due case confinanti

I blitz sono avvenuti nella notte tra lunedì e martedì in via Gorizia in due case confinanti

Gambettola (Cesena), 6 agosto 2015 - A Gambettola i ladri hanno colpito nella notte tra lunedì e martedì in due abitazioni di via Gorizia impossessandosi di due portafogli con 200 euro in contanti, due orologi, anelli e orecchini in oro, due cellulari per un valore complessivo di 4.500 euro. Ieri alcuni oggetti sono stati rinvenuti nelle tasche di una banda di albanesi fermata dai carabinieri di Bellaria. Le due abitazioni prese di mira dai ladri sono due villette contigue: la prima abitata da una famiglia di pensionati, la seconda da quattro lavoratori provenienti dal Marocco. Ma è stato solo nella prima dove i ladri hanno racimolato un discreto bottino. Per entrare in casa hanno forzato al piano terra la finestra laterale della cucina e da lì sono andati nella camera da letto dove dormivano i coniugi.

Incuranti hanno afferrato i pantaloni dell’uomo con dentro il portafoglio, la borsa della donna con il portafoglio, i documenti e il cellulare e da sopra il comò due anelli, gli orecchini e due orologi. Hanno poi puntato al piano superiore dove in una stanza dormiva la nonna. Qui hanno ispezionato alcuni cassetti e da un cofanetto hanno scelto con cura due orecchini in oro e un collier. Prima di uscire dall’appartamento, senza fare alcun rumore, hanno scelto dalla collezione di liquori del capofamiglia due bottiglie pregiate di cognac e whisky. Scarso il bottino invece nella seconda abitazione dove i ladri, dopo aver forzato una finestra, hanno capito che si trattava di lavoratori immigrati e che c’era poco da rubare.

Nella giornata di ieri i carabinieri di Bellaria hanno chiamato i coniugi di Gambettola per il riconoscimento di alcuni oggetti recuperati nelle tasche di persone fermate. I derubati sono così tornati in possesso di un orologio, un cellulare e del collier; del resto però ancora nulla, le indagini continuano.