Malori in spiaggia, due morti

Domenica tragica per un turista svizzero a Gatteo e per una tedesca a Zadina

Ombrelloni per proteggono dalla vista dei bagnanti i sanitari all’opera a Gatteo Mare

Ombrelloni per proteggono dalla vista dei bagnanti i sanitari all’opera a Gatteo Mare

Cesena, 6 luglio 2015 - Ha purtroppo una scia di morte la prima domenica di luglio sul tratto di costa della Provincia di Forlì-Cesena. Nella giornata di ieri si sono verificati infatti due decessi in spiaggia. Il primo avvenuto in mattinata, attorno alle 10.30, nelle acque antistanti il Bagno Luciano 23 di Gatteo Mare. Lo sfortunato è un turista italo-svizzero, Giovanni Righinetti, 79 anni, residente a Ponte Capriasca, piccolo centro del Canton Ticino. Il pensionato, da poco tempo in vacanza a Gatteo Mare assieme alla moglie, si stava rinfrescando sotto riva, dove l’acqua è profonda circa un metro, quando improvvisamente ha accusato un malore. I bagnini di salvataggio sono intervenuti immediatamente per prestargli le prime cure, così come altrettanto tempestivamente è giunta sul posto un’ambulanza del 118; tuttavia dopo vari e prolungati tentativi di rianimarlo, il medico ha constatato la sua morte.

Dalla parte opposta della costa cesenate, a Zadina, la spiaggia all’estremo nord di Cesenatico a confine con Cervia, nel primo pomeriggio è invece deceduta una turista tedesca di 72 anni. Si chiamava Heidemarie Weber, originaria di Hameln, in Bassa Sassonia, e si trovava al Bagno Top Story assieme ai familiari. Erano circa le 15 e la donna aveva deciso di rinfrescarsi in mare, quando improvvisamente ha accusato un malore ed è finita sott’acqua. Immediatamente sono intervenuti due bagnini di salvataggio che hanno portata la turista a riva, dove le sono state praticate le prime azioni di rianimazione.

Prevedendo che si potesse trattare di un infarto, il personale di salvataggio ha impiegato anche il defibrillatore, ma la 72enne non si è ripresa. Quando il personale sanitario del 118 è giunto sul posto, il medico si è accorto immediatamente che la situazione era ormai molto critica, in quanto l’anziana non rispondeva ad alcuna sollecitazione. Anche in questo caso i sanitari hanno tentato a lungo di rianimare il corpo della turista, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Per gli adempimenti di legge è intervenuta la Capitaneria di porto.

Queste due morti avvenute ieri a distanza di meno di cinque ore, in una giornata particolarmente calda e afosa, hanno molti elementi in comune con altri decessi che si sono verificati sulle nostre spiagge e colpiscono prevalentemente persone anziane, in molti casi afflitte anche da precedenti problemi di salute.

L’ultimo episodio si era verificato appena tre giorni prima, giovedì 2 luglio, quando una pensionata 83enne originaria della Repubblica Ceca, Blanka Hodinarova, si è spenta a Valverde mentre stava trovando la frescura a pochi metri dalla riva.