Morte Pantani, la procura: "L'indagine è nuova a tutti gli effetti"

Il primo passo sarà affidare una nuova consulenza medico legale

Marco Pantani

Marco Pantani

Rimini, 10 settembre 2014 - "Sulla morte di Marco Pantani c'e' una nuova indagine a tutti gli effetti". Lo ha confermato il procuratore della Repubblica di Rimini, Paolo Giovagnoli, che il 24 luglio ha ricevuto l'esposto dall'avv. Antonio De Rensis che assiste i genitori del Pirata. L'indagine, coordinata direttamente da Giovagnoli, ipotizza l'omicidio volontario ed e' stata affidata alla sezione di polizia giudiziaria della Ps. Il primo passo sara' affidare una nuova consulenza medico legale. Saranno poi eseguiti nuovi interrogatori. 

Per quanto riguarda la posizione dei soggetti che all'epoca della prima indagine, immediatamente dopo la morte del "Pirata", avvenuta il 14 febbraio 2004 al residence Le Rose di Rimini, furono indagati e poi in seguito patteggiarono (uno fu assolto in Cassazione), la legge impedisce di indagarli nuovamente per il medesimo fatto. Nulla vieta pero' nuovi interrogatori come persone informate sui fatti. La Procura vagliera' la fondatezza di temi e i fatti trattati nell'esposto di una cinquantina di pagine e depositato da De Rensis.