Morte Pantani, caso riaperto. I tifosi: "Ora ridate l'onore a Marco"

I membri del suo fans Club a Cesenatico scrivono su Facebook. Il vicesindaco di Cesenatico: "Siamo con la famiglia" (gli scatti più belli di Marco - FOTO)

Marco Pantani (AFP)

Marco Pantani (AFP)

Cesenatico, 2 agosto 2014 - Il colpo di scena sulla riapertura delle indagini sulla morte di Marco Pantani (FOTOlascia intravvedere "la possibilita'" di ridare al 'Pirata', "l'onore che gli spetta". E' il commento unanime dei tifosi dell'indimenticato ciclista romagnolo. "Come tifosi - racconta Angelo Pezzotta, presidente del 'Marco Pantani Fans Club Cesenatico', oltre 10.600 iscritti sulla pagina Facebook - possiamo dire che, dopo 10 anni, finalmente ci danno retta" e che si apre "la possibilita' per i genitori di ridare l'onore a Marco.

Una mamma - aggiunge - non dice fandonie sul figlio e si spera che, dopo tanti anni, riescano a ridare" al 'Pirata', "l'onore che gli spetta". Ad ogni modo, sottolinea Pezzotta, "siamo sempre accanto ai genitori perche', dopo tante battaglie, riescano ad avere quella verita' che non e' ancora venuta fuori". Quanto alla 'Notte Gialla', nata per celebrare Pantani e la sua vittoria al Tour de France e che quest'anno non e' stata dedicata a lui, osserva il presidente del 'Marco Pantani Fans Club Cesenatico', "siamo rammaricati, anche per i tanti tifosi che sono venuti" in Romagna per festeggiare. "Speriamo, per l'anno prossimo, che gli organi di competenza si mettano una mano sul cuore, se non vedremo di ricordare Marco in qualche maniera". 

 

Il vicesindaco di Cesenatico: "Siamo tutti con la famiglia"

"Noi tifosi siamo tutti con la famiglia, per il bene di Marco e perche' possa riposare in pace". Cosi' Vittorio Savini, il vicesindaco di Cesenatico e assessore al Turismo, Sport e Attivita' Produttive, ma soprattutto primo maestro del 'Pirata' e fondatore del club 'Magico Pantani', commenta la riapertura dell'inchiesta.

 

Di Rocco: "Si riapre ferita"

"A distanza di 10 anni si riapre una ferita". Cosi' il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, commenta la notizia della riapertura del caso relativo alla morte di Marco Pantani. "E' stata fondamentale la determinazione della madre - aggiunge Di Rocco -. Il cuore di una mamma fa il massimo, l'impossibile, per avere le sue ragioni. Gli va dato questo merito e credo che questo mondo ricordi Marco come un atleta vincente che fa le imprese. Questa immagine e' rimasta intatta. A distanza di 10 anni abbiamo visto che spessore e che numeri ancora raccoglie Marco, l'entusiasmo che ha trasmesso in quel periodo, il cerchio di appassionati che creo' fu enorme. E' entrato nell'immaginario globale e collettivo".